#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Novembre 2024 - 22:11
15.8 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Processo lampo per Turetta, la famiglia Cecchettin vuole chiedere un risarcimento da un milione di euroo

SULLO STESSO ARGOMENTO

Filippo Turetta, il 22enne reo confesso dell’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, affronterà un processo rapido. La decisione di procedere con il rito immediato, accolta da tutte le parti, porterà alla sentenza il prossimo 3 dicembre.

PUBBLICITA

L’udienza di oggi ha visto la presenza di Gino Cecchettin, padre di Giulia, che ha espresso fiducia nella giustizia e ha annunciato una richiesta di risarcimento di un milione di euro. Turetta, invece, su consiglio del suo avvocato, non si è presentato in aula.

Il processo si concentrerà sulle responsabilità personali di Turetta e non su un’analisi più ampia del fenomeno dei femminicidi. Entrambe le parti hanno rinunciato a gran parte dei testimoni, accelerando così il procedimento.

La Corte d’Assise ha respinto le richieste di costituzione di parte civile da parte di alcune associazioni e comuni, ritenendo che ciò allungherebbe inutilmente il processo.

La difesa ha sottolineato il percorso di maturazione di Turetta e la possibilità futura di un percorso riparativo.Filippo Turetta, il 22enne reo confesso dell’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, affronterà un processo rapido. La decisione di procedere con il rito immediato, accolta da tutte le parti, porterà alla sentenza il prossimo 3 dicembre.

L’udienza di oggi ha visto la presenza di Gino Cecchettin, padre di Giulia, che ha espresso fiducia nella giustizia e ha annunciato una richiesta di risarcimento di un milione di euro. Turetta, invece, su consiglio del suo avvocato, non si è presentato in aula.

Il processo si concentrerà sulle responsabilità personali di Turetta e non su un’analisi più ampia del fenomeno dei femminicidi. Entrambe le parti hanno rinunciato a gran parte dei testimoni, accelerando così il procedimento.

La Corte d’Assise ha respinto le richieste di costituzione di parte civile da parte di alcune associazioni e comuni, ritenendo che ciò allungherebbe inutilmente il processo.

La difesa ha sottolineato il percorso di maturazione di Turetta e la possibilità futura di un percorso riparativo.

Turetta sarà sentito tra il 25 e il 28 ottobre, quindi sarà la volta della discussione, il 25 e 26 novembre, per chiudere con le eventuali repliche e sentenza il 3 dicembre. Durante l’udienza il legale di Elena Cecchettin, Nicodemo Gentile, ha fatto sapere che Gino Cecchettin chiederà un milione di euro di risarcimento.


Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2024 - 19:41


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento