Matteo Politano, esterno offensivo del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC, parlando di vari temi legati alla squadra azzurra. L’attaccante ha riflettuto sul ritrovato rapporto con Antonio Conte, suo ex allenatore all’Inter, e sulla nuova impostazione tattica del Napoli: “Ritrovare Conte è stato bello dopo sei mesi all’Inter. È motivato e pronto a lavorare. A livello tattico, rispetto al 3-5-2 che avevamo all’Inter, qui si gioca con un 3-4-2-1. La tattica è cambiata, ma l’intensità degli allenamenti rimane la stessa.”
Politano, classe 1993, ha anche approfondito il discorso sul nuovo modulo del Napoli e il ruolo che ricopre in campo: “Giochiamo insieme da tanti anni, ci conosciamo a memoria e sappiamo come occupare gli spazi. Ci scambiamo spesso le posizioni, ma sempre mantenendo il controllo degli spazi. Mi sento un ’10’? Con Kvaratskhelia e gli altri siamo più vicini alla porta, e quando le squadre si chiudono, variamo il nostro gioco. Siamo all’inizio, c’è ancora molto da lavorare.”
Tra i temi affrontati dall’esterno, non poteva mancare il commento su Romelu Lukaku, approdato al Napoli durante il mercato estivo. Politano non ha nascosto la sua stima per il centravanti belga: “Lukaku è un ragazzo fantastico e averlo in squadra è sempre un vantaggio. Porta entusiasmo, personalità e la sua carriera parla da sola. È un punto di riferimento: protegge palla, fa salire la squadra, e a campo aperto è un vero animale.”
Politano ha poi elogiato anche un altro nuovo arrivato, David Neres, che gioca nella sua stessa posizione: “In una squadra forte è giusto che ci siano due giocatori dello stesso livello, soprattutto con i cinque cambi. Neres si è presentato benissimo, ha grande qualità e ha già fatto la differenza sia in campo che nello spogliatoio. Siamo la fascia destra più forte d’Italia? Lo dirà il campo.”
Infine, il numero 21 del Napoli ha espresso parole di apprezzamento per i nuovi acquisti McTominay e Gilmour, definendoli giocatori “di personalità che completeranno un centrocampo di altissimo livello.” E per concludere, un pensiero sui tifosi partenopei: “L’abbraccio del Maradona è sempre speciale. I nostri tifosi sono fantastici, lo scorso anno ci sono stati vicini anche nei momenti difficili. Adesso hanno ritrovato l’entusiasmo e tocca a noi regalare loro domeniche indimenticabili.”
