Il 16 aprile 2021, un operaio di 53 anni perse la vita in un cantiere ferroviario a Viserba, in provincia di Rimini.
L’uomo, dipendente di una ditta subappaltatrice, fu investito da una ruspa in movimento mentre si stavano svolgendo lavori per la nuova viabilità dell’area, lungo la linea ferroviaria Rimini-Ravenna, sotto la gestione di RFI – Rete Ferroviaria Italiana.
La Fadep, ditta appaltatrice dei lavori, ha deciso di assumere a tempo indeterminato il figlio dell’operaio come forma di risarcimento. Dopo un lungo processo e il risarcimento ai familiari di Francesco Della Corte, originario di Caserta, da parte dell’assicurazione della ditta subappaltatrice, il procedimento giudiziario si è concluso in primo grado davanti al GUP di Rimini, Raffaella Ceccarelli, con tre condanne.
Il capo cantiere della Fadep, con sede a Napoli, è stato condannato a 8 mesi con pena sospesa e rito abbreviato.
Il conducente dell’escavatore che ha travolto l’operaio e il responsabile della ditta Moretti, che aveva subappaltato i lavori, hanno entrambi patteggiato una pena di 10 mesi e 20 giorni.
Articolo pubblicato il giorno 25 Settembre 2024 - 08:12 / di Cronache della Campania