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Oktoberfest: la festa della birra a Monaco di Baviera : domande, date e storia

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Quest’anno l’Oktoberfest 2024 i svolgerà nel Theresienwiese, un parco situato a Monaco di Baviera, in Germania, dal 21 settembre fino al 6 ottobre.

Sebbene il nome Oktoberfest possa essere tradotto in italiano come “Festa di ottobre”, la celebrazione prende il via a settembre per approfittare dei giorni di bel tempo. Mentre l’evento offre diverse attrazioni, è principalmente riconosciuto come una celebrazione della birra, con milioni di litri consumati ad ogni edizione.

Caratteristiche dell’Oktoberfest

L’Oktoberfest si svolge a Monaco di Baviera e dura 16 giorni, estendendosi a 17 giorni isolo in alcune occasioni speciali.  L’elemento più distintivo di questa festa sono gli enormi stand, dove vengono serviti birra e piatti tipici, come crauti, wurstel, stinco di maiale e pollo allo spiedo. Gli stand più capienti possono accogliere fino a 10.000 persone, rendendo l’atmosfera vivace e frizzante.

“La birra, se bevuta con moderazione, ammorbidisce il temperamento, rallegra lo spirito e promuove la salute.” – Thomas Jefferson

La cerimonia di apertura viene officiata dal sindaco di Monaco, il quale stappa la prima botte di birra. In media, l’Oktoberfest accoglie annualmente sei milioni di visitatori, e il consumo totale di birra ha raggiunto nel 2011 gli otto milioni di litri, ripiegando a 6,5 milioni nel 2023. Per i bavaresi, questa festa rappresenta una parte fondamentale della loro cultura e un simbolo della loro terra.

La birra dell’Oktoberfest

Solo sei storiche aziende di Monaco hanno il permesso di servire birra all’Oktoberfest: Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu. Per questo evento, ciascuna di queste aziende produce una birra speciale, un marzen, che è una lager leggermente più scura e dal gusto più robusto rispetto alle varianti standard.

Questa bevanda, conosciuta come oktoberfestbier, ha registrato un grande successo, tanto che è disponibile anche in altre occasioni. La birra viene servita in caratteristici boccali da un litro, noti come Maßkrug, e il prezzo è di 14,50 euro al litro (nel 2023). I camerieri, noti per la loro abilità, possono portare fino a 12 boccali contemporaneamente.

Breve storia dell’Oktoberfest

L’origine dell’Oktoberfest risale al 1810, quando la Baviera era ancora un regno indipendente. In occasione del matrimonio tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese, celebrato il 12 ottobre, si organizzò una corsa di cavalli nel luogo che oggi ospita la festa. L’evento fu ripetuto negli anni successivi e si sviluppò, introducendo giostre e grandi prodigi gastronomici. Già a metà dell’Ottocento vennero emanate le prime leggi che vietavano ad aziende di altre città di vendere birra durante la celebrazione.

Interno di uno stand dell’Oktoberfest

La celebrazione continuò anche dopo il 1870, dato che la Baviera fu inclusa nel nuovo Impero tedesco, e verso la fine del secolo assunse le caratteristiche attuali con l’estensione della durata dell’evento fino agli ultimi giorni di settembre, sfruttando le condizioni climatiche favorevoli. Fu allora che l’illuminazione elettrica apparve nel Theresienwiese, apportando ulteriori migliorie all’atmosfera festosa.

L’Oktoberfest ha seguito tutte le vicende storiche della Germania. Durante il periodo del regime nazista, la festa fu utilizzata come strumento di propaganda e presentata come un’occasione per celebrare l’identità tedesca.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Oktoberfest si affermò come la più grande festa popolare al mondo, anche se la storica corsa di cavalli fu estraniata dal programma. Nel 1980, un tragico evento segnò la celebrazione: un attentato di un attivista neonazista provocò 13 morti.

Negli ultimi anni, la festa ha assunto dimensioni sempre più vaste, accogliendo visitatori non solo dalla Germania, ma anche da molti altri paesi, tra cui l’Italia. Il comune di Monaco ha introdotto normative mirate a rendere la celebrazione più sicura e adatta a famiglie e anziani, limitando ad esempio il volume della musica e adottando misure per prevenire molestie sessuali.

Oktoberfest 2013 (credits Heribert Pohl)

Oktoberfest in Italia e nel mondo

La fama dell’Oktoberfest di Monaco ha ispirato la creazione di eventi simili in varie città del mondo. Il festival più grande al di fuori della Germania si svolge a Qingdao, in Cina, attirando circa tre milioni di visitatori ogni anno. Altre celebrazioni significative si tengono a Kitchener (Canada), Blumenau (Brasile) e Cincinnati (Stati Uniti), molte delle quali organizzate da immigrati tedeschi.

In Germania, altre città oltre Monaco ospitano le loro versioni dell’Oktoberfest. Tra queste, Hannover è la più grande, attirando circa 500.000 visitatori ogni anno, escludendo la Cannstatter Volksfest di Stoccarda, che ha origini non correlate alla festa bavarese. Inoltre, numerose birrerie in Italia organizzano eventi denominati “Oktoberfest” per attirare clienti e ricreare l’atmosfera della celebrazione bavarese.

FAQ sull’Oktoberfest

1. Cos’è l’Oktoberfest?

L’Oktoberfest è una grande festa popolare che si tiene ogni anno a Monaco di Baviera, in Germania, per 16 giorni, a partire dal penultimo fine settimana di settembre fino al primo di ottobre. Nonostante il nome, quindi, la maggior parte dell’evento si svolge durante il mese di settembre. L’elemento caratteristico della festa sono gli enormi stand in cui si servono birra e piatti della tradizione bavarese, come crauti, wurstel, stinco di maiale e pollo allo spiedo.

2. Qual è l’origine dell’Oktoberfest?

L’Oktoberfest risale al 1810, quando si tennero grandi festeggiamenti a Monaco per il matrimonio del principe ereditario Ludwig e la principessa Therese. Tra gli eventi organizzati ci fu una corsa di cavalli nel luogo che oggi ospita l’Oktoberfest. La festa fu ripetuta negli anni successivi, diventando un appuntamento fisso e assumendo gradualmente la forma attuale.

3. Dove si svolge l’Oktoberfest?

L’Oktoberfest si svolge al Theresienwiese, un ampio spazio verde nel centro di Monaco di Baviera. Durante l’evento, il Theresienwiese ospita gli stand delle birrerie, le giostre, le attrazioni e tutte le altre strutture necessarie ad accogliere i milioni di visitatori.

4. Quale birra si beve all’Oktoberfest?

All’Oktoberfest si può bere solo la birra prodotta dalle sei aziende storiche di Monaco: Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu. Per l’occasione, le sei aziende producono una birra speciale, un Märzen, una lager leggermente più scura e dal gusto più intenso rispetto alle birre tradizionali.

5. Quante persone visitano l’Oktoberfest ogni anno?

L’Oktoberfest è la festa popolare più grande del mondo, con circa sei milioni di visitatori ogni anno. I partecipanti arrivano da tutta la Germania e da tutto il mondo per partecipare a questo evento unico.

6. Ci sono altre Oktoberfest nel mondo?

Sì, la popolarità dell’Oktoberfest di Monaco ha ispirato la creazione di eventi simili in altre città del mondo. Il più grande è l’Oktoberfest di Qingdao, in Cina, che attira circa tre milioni di visitatori all’anno. Grandi Oktoberfest si tengono anche a Kitchener (Canada), Blumenau (Brasile) e Cincinnati (Stati Uniti).

7. L’Oktoberfest è un evento adatto a famiglie e bambini?

Mentre l’Oktoberfest è famosa per il consumo di birra, l’evento offre intrattenimento per tutte le età. Ci sono giostre, spettacoli, musica dal vivo e stand gastronomici con cibo tradizionale bavarese. Negli ultimi anni, il comune di Monaco ha introdotto delle norme per rendere la festa più sicura e attrattiva per le famiglie, limitando ad esempio il volume della musica in determinati orari.

8. Ci sono stati eventi significativi durante la storia dell’Oktoberfest?

L’Oktoberfest ha attraversato la storia della Germania e ha assistito ad eventi significativi. Durante la dittatura nazista, la festa fu usata come strumento di propaganda. Nel 1980, un attentato terroristico causò la morte di 13 persone. Nonostante questi eventi, l’Oktoberfest rimane un simbolo di gioia e tradizione per i bavaresi e per milioni di persone in tutto il mondo.

Articolo pubblicato il giorno 21 Settembre 2024 - 09:38 /  Cronache della Campania
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Sebastiano Vangone

Il mio primo computer era un 8086.Mitico. Esperto di Informatica dal 1990 WebMaster specializzato in Editoria Digitale Consulente Senior per la Sicurezza Informatica Analista e Consulente SEO - ADS & Social Manager Giornalista da sempre , scrivo un po di tutto e soprattutto quello che mi interessa. Tanta passione per la tecnologia. Esperto del dubbio. Hai dubbi ? io non ho dubbi di avere dubbi

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Sebastiano Vangone

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