A Napoli, la caccia al tesoro della Nutella vegana si è conclusa con un amaro boccone per i contrabbandieri del gusto.In una traversa di Piazza Dante, nascosta tra i vicoli del centro storico, un alimentari era diventato il quartier generale segreto di un’operazione dolciaria illegale.
Circa 300 vasetti della nuova crema spalmabile della Ferrero, destinati alle tavole francesi, erano stati dirottati verso il mercato nero partenopeo.I carabinieri del NAS, con la loro proverbiale dolcezza, hanno sventato il colpo, sequestrando i vasetti rubati.
Immaginate la scena: scaffali colmi di Nutella vegana, venduta a metà prezzo, pronta a soddisfare la golosità dei napoletani più impazienti.Un’offerta irresistibile, troppo bella per essere vera, e infatti non lo era.
Ma perché rubare la Nutella vegana?Semplice: per anticipare i tempi e approfittare dell’hype che circondava il lancio ufficiale.
Un azzardo che, però, si è rivelato un boomerang.I contrabbandieri, infatti, non avevano fatto i conti con l’occhio vigile delle forze dell’ordine e con la voglia di giustizia dei consumatori onesti.
Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2024 - 18:44