Questa mattina, una manifestazione simbolica ha preso vita sugli scaloni dell’ospedale Cardarelli di Napoli, il più grande e frequentato del Mezzogiorno, per richiamare l’attenzione su un problema sempre più grave: le aggressioni agli operatori sanitari. Medici e personale ospedaliero, aderenti alle sigle sindacali Anaao Assomed e Cimo Fesmed, hanno protestato chiedendo maggiore protezione e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La tensione e il clima di paura che molti professionisti della salute vivono quotidianamente hanno spinto i camici bianchi a scendere in piazza, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su una questione ormai non più trascurabile. I manifestanti hanno esposto una serie di cartelli con messaggi incisivi e provocatori, come “Aggredisci un medico? Non ti potrà curare più”, “Ora basta! I luoghi di lavoro devono essere sicuri” e “Lo sai che anche l’aggressione verbale ad un operatore sanitario è punita?”.
La manifestazione al Cardarelli è solo l’ultima di una serie di iniziative organizzate in tutta Italia per denunciare le condizioni critiche in cui spesso si trova il personale sanitario. Negli ultimi mesi, numerosi episodi di aggressioni, alcune delle quali particolarmente violente, hanno sollevato preoccupazioni anche da parte del Ministero della Salute, che ha avviato un confronto con le organizzazioni sindacali per trovare soluzioni efficaci.
Giffoni in a Day ritorna nella sua nuova formula, ampliando i tradizionali Movie Days dedicati… Leggi tutto
Nel pomeriggio del 24 gennaio 2025, alle ore 15.00, Lucrino ospiterà la cerimonia di ricollocazione… Leggi tutto
Ieri 20 gennaio Donald Trump ha dato inizio al proprio mandato in qualità di 47esimo… Leggi tutto
Un colpo da film, ma i Carabinieri di Ercolano non si sono fatti ingannare: 3… Leggi tutto
Napoli - Un misterioso incendio questa notte ha mandato in fumo ben 5 moto (di… Leggi tutto
Il mare si presenterà con condizioni variabili nel corso della giornata, oscillando da poco mosso… Leggi tutto