ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Settembre 2024 - 11:30
22 C
Napoli

Matteo Garrone, a Milano la sublimazione poetica del cinema in jazz

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un narratore per immagini di favole antiche e cruda realtà, accompagnato dai seducenti virtuosismi di un raffinato sassofonista. La “Patagonia Pictures” è lieta di presentare “La sublimazione poetica del cinema in jazz”. Uno speciale recital con il regista Matteo Garrone e il musicista Piero Delle Monache, che promette di essere un’esperienza entusiasmante. In scena sabato 19 ottobre ore 20.30 al “Teatro Carcano” di Milano.

PUBBLICITA

Un Viaggio nella Poetica Reale del Cinema di Garrone

Freschissimo di candidatura all’Oscar come Miglior film straniero per “Io capitano”, Matteo Garrone affronta un viaggio nella poetica reale del suo cinema. Nel riflesso neorealista delle ombre e nella splendida radiografia delle ossessioni, il regista si sofferma sull’epopea immaginifica dei sogni e sulle pieghe della vita nell’antropologia surreale dell’arte.

Filmografia e Stile Unico

Nella filmografia dell’undici volte David di Donatello, il carattere documentaristico è sempre stato accompagnato da una notevole cura dell’immagine, figlia del passato da pittore del regista. Questo rende le sue inquadrature espressive e pregne di significato, spesso trascendendo i limiti del realistico per farsi pura illustrazione. Il suo cinema si rifà frequentemente ai paradigmi delle fiabe popolari, traducendo fatti di cronaca in racconti universali.

Atmosfera Creativa e Suggestiva

Nella maestosa e ricercata cornice creata dalle coinvolgenti melodie di Piero Delle Monache e il suo sax, “La sublimazione poetica del cinema in jazz” con Matteo Garrone promette di offrire un’esperienza unica. Appuntamento sabato 19 ottobre alle ore 20.30, presso il “Teatro Carcano” di Milano.

Informazioni e Biglietti

I biglietti sono acquistabili su Vivaticket al link: Vivaticket, e anche su Teatro Carcano.

Matteo Garrone

Nato a Roma nel 1968, Matteo Garrone si dedica anima e corpo al mondo del cinema dopo gli studi artistici, debuttando con il primo lungometraggio “Terra di mezzo” (1997). La sua formazione nella pittura è evidente in tutti i suoi film, caratterizzati da una cura dell’immagine e dei colori e un particolare utilizzo dello spazio. Il successo di critica arriva nel 2002 con “L’imbalsamatore”, che segna una svolta nella carriera e nella poetica del regista, unendo l’attenzione per lo scorrere della realtà a una rigorosa ricerca formale.

Piero Delle Monache

Definito “uno dei dieci jazzisti del futuro” da GQ Magazine e riconosciuto come un’“eccellenza nazionale”, Piero Delle Monache è un sassofonista e compositore che ha girato il mondo grazie alla sua musica. Nato nel 1982, ha suonato ai quattro angoli del pianeta, dalla Turchia al Giappone, dagli Stati Uniti alle principali capitali europee. Ha tenuto una tournée in Africa, organizzata da “Fondazione Musica per Roma” e il Ministero degli Esteri, toccando Nairobi, Maputo, Cape Town, Johannesburg e altre città, spesso collaborando con musicisti locali.

Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2024 - 11:30 /  Cronache della Campania


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE