In occasione del trentennale della scomparsa di Massimo Troisi e dell’anteprima de “Il postino” alla 51ª Mostra del cinema di Venezia, la Biennale di Venezia ha dedicato un omaggio sentito e commovente all’artista. All’evento, tenutosi al Lido, hanno partecipato numerose personalità illustri, tra cui Maria Grazia Cucinotta, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, Anna Bonaiuto ed Enzo De Caro.
Il film “Il postino”, diretto da Michael Radford e con musiche premiate dall’Academy realizzate da Luis Bacalov, è stato nuovamente proiettato nella Sala Casinò dell’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Questo evento speciale è stato ideato da Maria Grazia Cucinotta e realizzato dalla Hollywood Communication e da La Biennale di Venezia, con la collaborazione della Settimana della Critica e delle Giornate degli Autori, e con il sostegno della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania.
Maria Grazia Cucinotta, riflettendo sulla sua esperienza con Troisi, ha dichiarato: “Massimo Troisi mi ha insegnato l’umiltà e il rispetto per il pubblico, per le persone. Senza il quale nessuno di noi esisterebbe. ‘Il postino’ ha sconvolto la mia vita donandomi emozioni fortissime e quel successo, in Italia e nel mondo, che ti può travolgere e destabilizzare. A Massimo devo tutto questo e la capacità di restare sempre ancorata alla realtà, con i piedi ben piantati per terra”.
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha reso omaggio all’artista ricordando come Troisi abbia unito l’Italia con la sua simpatia, gentilezza e umanità. De Luca ha aggiunto: “Quando Massimo Troisi è morto, 30 anni fa, tutti noi abbiamo vissuto questa cosa malissimo, un accadimento inaccettabile. Vedere l’affetto e l’attenzione che oggi questo grande artista ed il suo cinema riesce ancora a suscitare, ancor più nelle nuove generazioni, è un segnale molto incoraggiante”.
Nel suo discorso, De Luca ha ribadito l’impegno della Regione Campania nel sostenere il cinema e la cultura attraverso leggi specifiche che garantiscano stabilità al comparto culturale. Ha inoltre evidenziato il rischio che l’autonomia differenziata possa penalizzare molte regioni e mettere in difficoltà piccole realtà imprenditoriali dell’audiovisivo.
Enzo De Caro ha sottolineato come ne “Il postino” si possano ritrovare tutte le caratteristiche distintive dell’arte di Troisi, evidenziandone la tenacia gentile e l’unicità. Anna Bonaiuto ha ricordato Troisi come uno degli incontri più importanti della sua vita, descrivendo l’esperienza di girare scene con lui e Philippe Noiret come un dono prezioso.
L’incontro ha visto la presenza anche di Vincenzo Ferrera e di rappresentanti della Film Commission Regione Campania, i quali hanno annunciato ulteriori celebrazioni in onore di Massimo Troisi. Un ulteriore omaggio è previsto agli inizi di ottobre al Palazzo Reale di Napoli, nell’ambito del “Campania Libri Festival”. L’omaggio a Massimo Troisi alla Biennale Cinema di Venezia è stato un momento di grande emozione e riflessione, rivelandosi un’occasione preziosa per ricordare e celebrare un’artista che ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico italiano e mondiale.
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