La Campania vanta le migliori terme d’Italia, in quanto è una regione straordinariamente ricca di sorgenti, frutto della sua complessa conformazione geologica.
Infatti, dal punto di vista naturalistico, la presenza dei vulcani Vesuvio e Campi Flegrei contribuisce a creare un ambiente perfetto per lo sviluppo di acque termali con proprietà curative e rigeneranti.
Non è un caso che la lunga tradizione termale campana risalga all’epoca romana, quando le acque termali erano già apprezzate per i loro benefici terapeutici e un passaggio alle terme era un momento di benessere e di convivialità immancabile.
In questo articolo, ti guideremo alla scoperta delle migliori terme in Campania, la destinazione ideale per chi è alla ricerca di una pausa di relax e benessere.
Oltre ai benefici fisici, i centri termali campani sono spesso inseriti in contesti naturali di rara bellezza o in località storiche di grande fascino, capaci di offrire un’esperienza di benessere non solo fisico, ma anche mentale.
Che si tratti di una fuga romantica, di un weekend rigenerante o di un trattamento terapeutico specifico, devi assolutamente conoscere quali sono le migliori terme in Campania.
Ecco la nostra personalissima selezione.
Le Terme di Agnano si trovano a Napoli e sono decisamente le migliori di tutta la Campania.
Si tratta di un luogo davvero unico, posto alle pendici del Monte Spina, proprio nell’antico cratere di Agnano: di fatto, parliamo di un luogo che ha oltre 2000 anni di storia.
L’attuale stabilimento presenta i resti delle strutture antiche, risalenti ad un periodo fra il IV e il III secolo a. C., sinonimo del fatto che già in quell’epoca le terme erano utilizzate ed apprezzate.
Più tardi, intorno al I e II secolo, venne costruito un imponente impianto termale ad opera dell’imperatore Adriano. Purtroppo, anche di questa magnifica opera, non abbiamo che scarsi resti archeologici, che però ci fanno comprendere la grandiosità del progetto stesso.
Come ulteriore testimonianza di un glorioso passato, abbiamo le fonti che ci parlano delle personalità di spicco, che erano solite venire qui alle terme: Seneca, Nerone, Giulio Cesare, Cicerone.
Dopo varie vicissitudini, oggi il parco delle Terme di Agnano vive di nuovo un periodo di splendore, offrendo piscine ed acque termali di tipo sulfureo-salso-bicarbonato-alcalino-terrose, adatte per curare problemi otorinolaringoiatrici, dell’apparato respiratorio, dermatologici, ginecologici, vascolari e reumatici.
La struttura offre non solo un ambiente suggestivo fra rovine antiche e piscine all’aperto, ma anche un parco di ben 42 ettari dove rilassarsi.
Naturalmente, non mancano i percorsi benessere studiati ad hoc e i trattamenti fra i quali scegliere, così da vivere un’esperienza personalizzata e completa di benessere. Il noro sito è raggiungibile dall’ indirizzo https://www.termediagnano.it/ .
In seconda posizione nella classifica delle migliori terme della Campania troviamo quelle di Contursi, in provincia di Salerno.
Qui esistono diverse strutture interessanti e di medio alto livello – Terme Rosapepe, Tufaro, Hotel Capasso, Vulpacchio, che offrono soluzioni di ogni tipo tutte dedicate al benessere: fangoterapia, balneoterapia, massaggi, ecc.
Le acque termali di Contursi sono particolarmente ricche di minerali e consigliate per i loro benefici sull’apparato muscolare, osteoarticolare e per i trattamenti cutanei.
Ci spostiamo nella zona del beneventano, dove le Terme di Telese sono decisamente da inserire in questa lista delle migliori terme in Campania.
Si tratta di acque sulfuree dalle proprietà dermatologiche eccellenti, capaci di curare numerosi disturbi e patologie della pelle.
Considerata la natura sulfurea, sono indicate anche per il trattamento dei problemi respiratori ed articolari.
L’ambiente è molto tranquillo e rilassato e, anche qui, non manca la possibilità di scegliere percorsi benessere specifici e/o trattamenti estetici.
Famosissime, le Terme di Ischia non abbisognano di particolari presentazioni.
Anche queste sono acque termali principalmente di origine vulcanica, ma gli stabilimenti sono davvero molteplici e disseminati in vari punti dell’isola.
Nella zona a sud di Ischia, addirittura troviamo delle terme libere, ovvero le Fumarole e il Sorgeto.
È chiaro che, per quanto possa essere allettante l’uso delle terme libere, non è paragonabile ad un servizio in un centro termale, specie se l’obiettivo è usufruire degli effetti curativi delle acque.
Dopo aver elencato le migliori terme in Campania, certamente c’è una domanda che aleggia nell’aria: quando andarci?
Diciamo che non esiste una stagione perfetta per recarsi in uno stabilimento termale. Molto dipende dalle proprie necessità, se si tratta di seguire un semplice percorso benessere e relax o di uno terapico.
Nel primo caso, anche se le piscine termali sono all’esterno, ogni momento dell’anno è adatto, specie se le acque hanno una temperatura elevata.
Nel secondo caso, soprattutto se si segue un percorso in convenzione con il SSN, possono esserci dei giorni dell’anno o del mese prestabiliti ai quali far riferimento.
In merito a cosa portare con sé alle terme, diciamo subito che il “corredo” è abbastanza essenziale:
Considera che quasi tutti gli stabilimenti consentono il noleggio di questi accessori, mentre in alcuni pacchetti è già compreso un kit di cortesia.
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