angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 20 Novembre 2024 - 21:49
14.1 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
IL QUADRO

Napoli, al via i lavori di riqualificazione dell’ex Mercato Ittico

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sono ufficialmente iniziati i lavori di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex Mercato Ittico di Napoli, situato in piazza Duca degli Abruzzi. L’edificio, progettato dall’architetto Luigi Cosenza e simbolo di un’importante eredità architettonica, tornerà a nuova vita grazie all’iniziativa promossa dal sindaco Gaetano Manfredi. L’obiettivo è trasformare questo storico spazio in un polo culturale di riferimento per la città, in collaborazione con il Teatro Mercadante e con l’utilizzo del vicino Parco della Marinella, recentemente bonificato.

PUBBLICITA

Dopo anni di abbandono e degrado, durante i quali l’edificio è stato occupato più volte da persone senza fissa dimora, il Comune ha avviato una nuova fase di rinascita. Il fabbricato, che ha ospitato anche alcune esposizioni temporanee prima di cadere in disuso, verrà sottoposto a un ampio intervento di riqualificazione. Lo scorso aprile è stato eseguito l’ultimo sgombero, seguito dall’attivazione di un servizio straordinario di sorveglianza per permettere la realizzazione dei progetti preliminari, le indagini strutturali e tutte le attività necessarie per l’avvio dei lavori.

Il progetto di recupero, finanziato con 10 milioni di euro provenienti dal Fondo PNRR, è stato elaborato dal Servizio Progetti Strategici del Comune di Napoli, con la collaborazione scientifica del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli e del Dipartimento di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma. Entrambi gli atenei sono coinvolti nello studio della struttura per la sua rilevanza architettonica e ingegneristica.

La conclusione dei lavori è prevista per il 2026, e l’opera si inserisce all’interno di una più ampia strategia di rigenerazione urbana dell’area portuale. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di restituire una nuova centralità a questa zona di Napoli, con una destinazione culturale e di servizio pubblico per la comunità. Il nuovo polo culturale sarà strettamente legato al Teatro Stabile di Napoli e offrirà spazi e servizi che arricchiranno l’offerta culturale della città.


Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2024 - 10:54


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento