Le autorità russe hanno inserito nell’elenco delle persone ricercate la giornalista della Rai Stefania Battistini e il giornalista della Cnn Nick Paton Walsh per essere entrati illegalmente nell’oblast russo di Kursk.
Lo ha reso noto il Ministero degli Interni di Mosca. Il Ministero ha inserito nell’elenco dei ricercati e per lo stesso motivo anche due giornalisti ucraini, Olesya Borovik e Diana Butsko.
Battistini, giornalista italiana nata il 16 aprile del 1977 come scritto sulla scheda dal ministero dell’Interno russo, e’ ufficialmente una persona ricercata.
Il motivo e’ legato al fatto che la giornalista della Rai (Tg1) aveva seguito e documentato l’offensiva ucraina nella regione russa di Kursk senza l’autorizzazione da parte delle autorita’ di Mosca, quindi illegalmente.
Assieme a Battistini sono stati inseriti altri cronisti stranieri, Nick Walsh della Cnn, Nicholas Simon Connolly della Deutsche Welle, Natalya Nagornaya, corrispondente dell’emittente televisiva ucraina 1+1, ed altre due giornaliste ucraine, Diana Butsko e Olesya Borovik.
Tajani convoca l’ambasciatore russo in Italia
“Ho fatto convocare alla Farnesina l’ambasciatore della Federazione russa in Italia per manifestare la nostra sorpresa a causa della singolare decisione di Mosca di inserire la giornalista Battistini nella lista dei ricercati diramata dal ministero dell’Interno Russo”. Lo ha annunciato su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2024 - 18:53