Napoli, infermiere morto per esposizione all’amianto: famiglia risarcita

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Napoli. Un ex infermiere napoletano, dedito al suo lavoro e alla cura degli altri, è stato stroncato da una malattia silenziosa e inesorabile: il mesotelioma pleurico, causato dall’esposizione prolungata all’amianto. Una tragedia che ha sconvolto la sua famiglia e l’intera comunità.

Per anni, l’uomo ha svolto il suo dovere in un ospedale della città, inconsapevole del pericolo che lo circondava. L’amianto, nascosto nelle fibre di un locale caldaia, si è insidiato nel suo organismo, condannandolo a una lenta e dolorosa agonia.

Ma la sua storia non si conclude qui. Grazie alla determinazione della famiglia e al supporto di un team legale competente, è stata avviata una battaglia legale per far emergere la verità e ottenere giustizia.

Un lungo percorso giudiziario, grazie alla consulenza medico-legale del dottor Nicola Maria Giorgio, che ha portato a una sentenza storica: l’Asl Napoli 1 è stata condannata a risarcire i familiari della vittima con una somma di oltre 700mila euro.

L’infermiere era deceduto durante il processo di primo grado. La famiglia era assistita dall’avvocato Luca Maria Maranca

. “La nostra analisi medico-legale ha evidenziato in modo inconfutabile – ha spiegato il dottor Giorgio – il legame diretto tra l’esposizione prolungata all’Amianto e lo sviluppo del mesotelioma pleurico”.

 Dal 1992 l’amianto è stato vietato in Italia sui luoghi di lavoro

L’amianto, utilizzato in passato per le sue proprietà isolanti, è stato successivamente riconosciuto come estremamente pericoloso per la salute ed il suo utilizzo è stato vietato in molti Paesi, compresa l’Italia, dal 1992. Tuttavia, la sua presenza in strutture più datate continua a rappresentare una minaccia e questo caso mette in luce l’importanza della vigilanza e della manutenzione continua negli edifici pubblici.

La vicenda dell’ex infermiere napoletano è un doloroso promemoria di quanto sia importante prevenire l’esposizione all’amianto e assistere le vittime di questa piaga. La sua storia, purtroppo non isolata, deve servire a sensibilizzare l’opinione pubblica e a spingere le autorità a intensificare gli sforzi per eradicare definitivamente questa sostanza cancerogena dai nostri ambienti.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2024 - 08:13 /  Cronache della Campania

Giuseppe Del Gaudio

Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d'azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: "lavorare fa bene, il non lavoro: stanca"

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Giuseppe Del Gaudio

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