Gratteri: “La riforma Cartabia ha limitato la pubblicazione degli atti”

Il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, ha espresso preoccupazioni riguardo alla riforma Cartabia durante la presentazione del libro ‘Demoni’ del giornalista Lirio Abbate alla libreria Mondadori di Napoli.

“La riforma Cartabia ha restretto non solo la pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare, ma anche la possibilità di tenere conferenze stampa per spiegare gli eventi”, ha dichiarato Gratteri.

“Personalmente”, ha continuato, “credo che un cittadino che paga le tasse abbia il diritto di sapere cosa succede nel territorio di Napoli. Se qualcuno va a prendere un caffè, dovrebbe poter sapere se un assessore o un tecnico comunale è indagato per determinati reati. Da oggi, però, non sarà più possibile.”

Gratteri ha anche commentato un recente disegno di legge sulla stampa che permette di pubblicare il corpo del capo di imputazione, ma non l’ordinanza stessa, lasciando ai giornalisti il compito di fare una sintesi.

“Questa è una situazione molto pericolosa”, ha aggiunto Gratteri, “non solo per la società ma anche per i giornalisti stessi, che potrebbero interpretare male un passaggio e trovarsi di fronte a una causa civile per danni.”