Francesco Pio Maimone ucciso a Mergellina. La famiglia e le Istituzioni lo ricordano nel giorno del suo compleanno.
Ieri Francesco Pio Maimone, ucciso a Mergellina la sera del 20 marzo 2023 da un proiettile esploso dalla pistola di un coetaneo, avrebbe compiuto 20 anni.
Il giovane pizzaiolo di Pianura è stato ricordato dalla famiglia, dall’amico fraterno Carlo, che gli ha tenuto le mani mentre spirava, e dalle Istituzioni cittadine ed ecclesiastiche, proprio davanti al chiosco dove si è consumata la tragedia.
Antonio Maimone, padre di Francesco Pio ha voluto dire poche ma significative parole: “Speriamo di dare un segnale forte ai giovani. Porteremo avanti il suo buon esempio”.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari invece ha tenuto a precisare: “Gli sforzi che lo Stato sta facendo per Napoli sono enormi.
Personale in più assegnato, videosorveglianza, misure straordinarie del Ministero dell’Interno, l’attenzione è massima ma dobbiamo accompagnarla con percorsi sociali, l’età delle risse si sta abbassando sempre di più, oggi la mia presenza è per dire che lo Stato c’è ed è al fianco anche di questi genitori”.
Invece l’assessore comunale Antonio De Iesu, ex questore di Napoli, ha annunciato ieri che “a breve ci sarà un potenziamento grazie a un appalto con 2 milioni di fondi per la sicurezza”.
“Occorre ricordare e onorare sempre la memoria delle vittime, visto che troppo spesso vengono omaggiati i delinquenti, i baby criminali e i camorristi. Voglio ringraziare la famiglia di Francesco Pio per il coraggio e la dignità con la quale difendono la memoria del figlio.
Dal giorno dell’uccisione di Kekko, sconta una condanna per la quale non ci sarà mai fine, vivranno un dolore eterno. Il mio elogio personale va a Carlo, l’amico del cuore di Kekko, che gli ha tenuto le mani mentre esalava gli ultimi respiri e non ha avuto paura di testimoniare contro i responsabili. Occorre imparare da chi ha sani valori”, il commento del deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Tra i presenti, oltre al gruppo di Fondazione Polis, c’erano anche il garante dei detenuti Samuele Ciambriello, il prete anti camorra di Caivano; la consigliera regionale Roberta Gaeta; gli assessori comunali Chiara Marciani e Antonio De Iesu; e l’assessore alla I Municipalità di Europa Verde, Benedetta Sciannimanica. e il professore Antonio Lazzaro che insieme ai bimbi dell’istituto comprensivo 68esimo Rodinò di Barra, ha dedicato una canzone a Francesco Pio.
Articolo pubblicato il giorno 15 Settembre 2024 - 09:22