Un nuovo episodio di evasione ha scosso il sistema penitenziario campano.
Un detenuto di 28 anni, di nazionalità rumena e recluso nel carcere di Carinola, è riuscito a fuggire dall’ospedale di Sessa Aurunca dove era stato condotto per una visita medica.
A denunciare l’accaduto è l’Unione Sindacato Polizia Penitenziaria (USPP), che da tempo sottolinea le precarie condizioni lavorative del personale e la carenza di risorse.
Secondo il sindacato, il detenuto sarebbe scappato approfittando di una finestra non adeguatamente sorvegliata.
“Le forze dell’ordine sono già al lavoro per rintracciare il fuggitivo”, dichiara Ciro Auricchio, segretario campano dell’USPP.
“Tuttavia, questo episodio evidenzia ancora una volta le criticità del sistema e la necessità di intervenire urgentemente per garantire la sicurezza degli agenti e dei cittadini”.
Giuseppe Moretti, presidente nazionale dell’USPP, aggiunge: “Chiediamo al Provveditorato alle carceri di prendere provvedimenti immediati per migliorare le condizioni di lavoro della polizia penitenziaria e potenziare i controlli nelle strutture sanitarie. Non possiamo più tollerare che episodi come questi si ripetano”.
Il sindacato solleva inoltre il problema della carenza di personale e dell’eccessivo carico di lavoro degli agenti, che si trovano spesso a operare in condizioni di grande stress e sotto organico.
