Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato l’incendio dei rifiuti a Persano definendolo “molto sospetto”.
“Alcune settimane fa ho assistito a un tentativo di speculazione vergognosa. A Persano sono stati accumulati rifiuti, che non hanno nulla a che vedere con le ecoballe. Questi rifiuti erano stati portati da imprenditori napoletani in Tunisia, dove si è scoperto che contenevano sostanze inquinanti.
Le autorità tunisine hanno sequestrato tutto, portando quasi a un incidente diplomatico tra Italia e Tunisia. All’epoca, il ministro degli Esteri era Di Maio, e la Campania ha offerto il suo supporto per risolvere un problema che riguardava i rapporti tra i due Paesi.
Le ecoballe non c’entrano niente. Abbiamo accumulato quei rifiuti nell’area di Persano, la magistratura li ha sequestrati e, proprio mentre stavamo per rimuoverli, è scoppiato un incendio.
Non abbiamo altro da aggiungere, se non che tutti dovrebbero ringraziare la Regione Campania per l’aiuto dato all’Italia e al ministero degli Esteri. Sulle cause dell’incendio indagherà la magistratura, ma l’evento appare davvero sospetto”.
De Luca ha rilasciato queste dichiarazioni durante l’inaugurazione della nuova sede di Itsvil, in via Antonio Amato 26, a Salerno.
Una ricerca condotta dall'associazione O.R.A., in collaborazione con Lollocaffè, è stata recentemente pubblicata sulla rivista… Leggi tutto
La Lega Serie B si schiera in prima linea contro la violenza sulle donne, promuovendo… Leggi tutto
Avellino – Maxi operazione dei carabinieri del Nas in un salumificio del Baianese, dove sono… Leggi tutto
A Napoli continua lo scontro tra i fedeli del rito antico e la Curia sulla… Leggi tutto
I Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno arrestato un 38enne del posto,… Leggi tutto
Napoli. Francesco Pio Maimone era il nuovo capo del clan Aprea-Valda di Barra, ruolo assunto… Leggi tutto