I Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, insieme al Gruppo Forestale del capoluogo sannita, hanno intensificato i controlli nel settore degli autolavaggi.
L’operazione rientra in un’attività volta a prevenire e reprimere il fenomeno dello sfruttamento lavorativo e del lavoro sommerso, nonché a verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza dei lavoratori e le disposizioni in materia ambientale.
Le verifiche si sono concentrate soprattutto sulla regolarità delle assunzioni e il rispetto dei contratti di lavoro, con particolare attenzione ai reati più gravi legati all’impiego di manodopera clandestina.
I controlli, condotti in varie aree della provincia di Benevento e nel capoluogo, hanno portato all’individuazione di un autolavaggio irregolare a Benevento. Per questa attività è stata disposta la sospensione differita, oltre a multe che superano i 30mila euro.
Nel corso delle ispezioni, è stato accertato l’impiego di un lavoratore “in nero”, l’assenza del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), la mancanza di sorveglianza sanitaria obbligatoria e di dispositivi di protezione individuale per alcuni dipendenti.
Inoltre, è stata riscontrata l’assenza di autorizzazione per l’installazione di impianti audiovisivi nei luoghi di lavoro. Il titolare dell’autolavaggio, un cittadino egiziano di 39 anni, è stato denunciato.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2024 - 12:49