Giugliano. Nuovo colpo agli esattori del racket del clan Mallardo: in quattro sono finiti dietro le sbarre.
Una liberazione per commercianti e imprenditori che nel corso del tempo avevano subito minacce e richieste di soldi per “la tranquillità” per continuare a svolgere la propria attività.
Ma anche per il classico aiuto “alle famiglie dei carcerati”. Ma questa volta hanno trovato sulla loro strada commercianti e imprenditori coraggio che non hanno accettato le loro richieste e li hanno denunciati.
E così stamane per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si comunica che i Carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
I quattro arrestati, Giovanni Di Cicco, Sabatino Cimmino, Vincenzo Strino e Antonio Russo sono tutti accusati, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso nonché di tentate estorsioni aggravate dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare l’organizzazione camorristica denominata clan Mallardo, operante sul territorio di Giugliano in Campania e zone limitrofe.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2024 - 06:44