ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Novembre 2024 - 14:59
23.2 C
Napoli

Celebrazione della Musica dal Mondo a Napoli: Festival Internazionale ‘Ethnos’ dal 12 al 14 Settembre

SULLO STESSO ARGOMENTO

# Napoli Ospita il Festival Internazionale della Musica Etnica “Ethnos”

PUBBLICITA

Dal 12 al 14 settembre 2024, Napoli accoglierà il Festival Internazionale della Musica Etnica “Ethnos”. Organizzato da La Bazzarra e diretto da Gigi Di Luca, questo evento è finanziato e promosso dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”. I concerti si terranno nel Complesso e Chiesa di Santa Maria Donnalbina, situata in via Donnalbina 14. Durante i tre giorni del festival, sono previsti sei concerti con ingresso gratuito.

Focus sulla Catalogna

Il festival di quest’anno metterà in risalto la Catalogna con artisti come Alba Careta y Henrio e Momi Maiga, in programma il 12 settembre, e Tarta Relena, insieme alla produzione originale “Il Mediterraneo e La Banda del Sud”, previsti per il 13 settembre. Questo focus catalano è realizzato in collaborazione con istituzioni e operatori catalani, creando un ponte culturale tra Italia e Spagna.

Panel Tematico: “La World Music nel Mediterraneo”

Uno degli eventi principali del festival sarà il panel tematico intitolato “La World Music nel Mediterraneo”, che si terrà il 13 settembre alle ore 19. Questo incontro vedrà la partecipazione di professionisti del settore della world music, operatori culturali e dello spettacolo italiani e catalani. Tra i partecipanti ci saranno Maria Lladó Ribot dell’Institut Ramon Llull, Carles Sala Marzal del Comune di Barcellona, Ferdinando Tozzi del Comune di Napoli, Jordi Fosas della Fira Mediterrània di Manresa, Cinzia Venier del Taller de Músics, il giornalista Ciro De Rosa e il direttore artistico di Ethnos, Gigi Di Luca.

Artisti Internazionali e Concerti

Gli artisti internazionali attesi includono Almir Mešković & Daniel Lazar dalla Serbia e dalla Bosnia e Lemma dall’Algeria e dalla Francia, che si esibiranno sabato 14 settembre. Questi concerti rappresentano un punto di incontro tra tradizione e nuove sonorità, offrendo al pubblico un’esperienza musicale unica e diversificata.

Arte e Identità Musicale a Napoli

“Per la città di Napoli la musica non è solo un’arte, ma un tratto identitario, profondo e radicato,” afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli. La città, attraverso eventi come Ethnos, continua a crescere e trasformarsi, integrando ritmi e suggestioni provenienti da tutto il mondo. Ferdinando Tozzi aggiunge, “Con Napoli Città della Musica puntiamo sulla valorizzazione culturale della città attraverso una delle sue migliori espressioni: la musica.”

Continuazione del Festival nell’Area Vesuviana

Dopo la tappa napoletana, la XXIX edizione di Ethnos proseguirà fino al 5 ottobre con eventi nei comuni dell’area vesuviana. Il primo appuntamento sarà domenica 15 settembre a Villa del Parnaso a Torre Annunziata, dove si esibirà Naïssam Jalal, flautista e compositrice franco-siriana. Jalal è conosciuta per la sua fusione di melodie arabe, jazz contemporaneo e ritmi africani, rendendola una delle figure più affascinanti della scena musicale internazionale.


Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2024 - 11:42 / di Cronache della Campania


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento