Casoria. Autonomia differenziata, Graziuso del Pd: “In prima linea a Casoria per l’abrogazione della legge”.
Il PD torna in piazza a Casoria con banchetti per proseguire la raccolta firme contro l’autonomia differenziata. Ad annunciarlo il consigliere comunale Alessandro Graziuso.
“Un anno fa iniziammo la mobilitazione contro questo progetto in una iniziativa pubblica e oggi, dopo una forte posizione di contrarietà ribadita anche nella prima seduta del nuovo consiglio comunale, vogliamo essere protagonisti nella nostra città della campagna referendaria per l’abrogazione della legge”.
“I cittadini che stiamo incontrando – precisa Graziuso- hanno compreso la pericolosità di questa legge della descasora, perché spacca il Paese e colpisce l’eguaglianza e la certezza di prestazioni dignitose che garantiscano piena applicazione dei diritti sociali sanciti in Costituzione, come istruzione, sanità e trasporti.
E’ utile che nello sprint finale per la raccolta firme ci sia la più larga partecipazione della città di Casoria che non può rassegnarsi a questo ulteriore colpo che tradisce il Sud e rischia di penalizzare ulteriormente Enti già fragili sul piano finanziario come il nostro Comune”.
Ma il consigliere dei democrat Graziuso, lancia la ricetta anche per la città di Casoria. “Il futuro di Casoria deve partire da un progetto di ridisegno e rigenerazione urbana che affronti i principali nodi dello sviluppo attraverso una strategia attenta all’ambiente e alle periferie, considerando la grande domanda di protezione sociale e l’esigenza primaria di sicurezza e di lotta alla criminalità.
La città del futuro deve essere più integrata, più solidale, più efficiente, più sostenibile. Siamo la seconda forza politica della maggioranza – precisa-, un partito di governo responsabile impegnato a costruire una fase di cambiamento.
In consiglio comunale abbiamo subito proposto che l’Amministrazione si impegni ad applicare il salario minimo per i lavoratori impegnati nei contratti stipulati dal Comune, in coerenza con la legge di iniziativa popolare che rilanciamo a settembre, accanto alla raccolta firme contro l’autonomia differenziata.
Oggi il nuovo PD di Casoria, più radicato e aperto, ha l’ambizione di crescere e di rinnovarsi, come abbiamo fatto con i profili giovani che rappresentano il partito in giunta”.
P. B.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2024 - 10:16