I Carabinieri della Stazione di Sessa Aurunca hanno concluso con successo le ricerche di Zuly, il meticcio di taglia media scomparso da alcuni giorni.
Grazie alla segnalazione della proprietaria, preoccupata per l’assenza del suo amato cane, e all’ausilio della tecnologia, i militari sono riusciti a ritrovare l’animale sano e salvo.
Il microchip impiantato sotto la pelle di Zuly si è rivelato uno strumento indispensabile per le ricerche. Grazie al segnale GPS trasmesso dal dispositivo, i Carabinieri hanno potuto localizzare il cane in un appezzamento di terreno in località Tuoro di Sessa Aurunca.
Un’operazione delicata, condotta con l’ausilio del personale veterinario della locale ASL, che ha permesso di avvicinare e recuperare l’animale senza causargli alcun danno.
Il ritrovamento di Zuly è un esempio concreto di come la tecnologia possa essere un valido aiuto nelle operazioni di ricerca e soccorso. Il microchip, infatti, rappresenta una vera e propria “carta d’identità” per gli animali domestici, consentendo di identificarli in modo univoco e di rintracciarli in caso di smarrimento.
La proprietaria di Zuly, visibilmente emozionata, ha ringraziato i Carabinieri per il loro impegno e professionalità. “Non avrei mai immaginato di riabbracciare Zuly”, ha dichiarato la donna. “Grazie a voi ho ritrovato un pezzo del mio cuore”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2024 - 10:18