L’Italia è un paese ricco di storia e di tradizioni, con usanze e credenze che spesso differiscono da regione a regione. Sebbene la scaramanzia sia diffusa in tutta la nostra penisola, la Campania è una delle regioni in cui la superstizione è maggiormente sentita.
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Si narra che la superstizione nel territorio campano sia aumentata esponenzialmente dopo un preciso avvenimento storico. Alexandre Dumas in Corricolo racconta un interessante aneddoto riguardante l’archeologo Andrea de Jorio. Egli cercò più volte di incontrare il re Ferdinando I e dopo molteplici richieste non andate a buon fine riuscì a ottenere un’udienza per il 4 gennaio 1825, giorno in cui il sovrano però morì. Da allora Andrea de Jorio è considerato dai campani uno dei più noti iettatori e l’episodio ha contribuito al rafforzamento del legame tra Napoli e la scaramanzia.
Passeggiando per la città sono numerosi i negozi che vendono oggetti che hanno lo scopo di allontanare la sfortuna, uno dei più famosi è il corno napoletano. La diffusione della scaramanzia è provata anche dal sentimento che i campani nutrono nei confronti dei numeri del Lotto, a ciascuno dei quali è associato un significato ben preciso.
Il 2024 è stato un anno particolarmente fortunato per la città di Napoli. Ѐ con la schedina da due euro con i numeri 6, 40, 80, 71, 55, 20 acquistata nella ricevitoria di via Toledo che è stato centrato il 6, consentendo al fortunato giocatore di mettere le mani sul montepremi di oltre 101 milioni di euro. Questo montepremi si posiziona al nono posto per valore complessivo e conferma ancora una volta la Campania come regione maggiormente baciata dalla fortuna (20 Jackpot totali).
La maggior parte dei napoletani che decidono di tentare la sorte con le schedine del Lotto e del Superenalotto si affidano alla smorfia napoletana. Si tratta del libro a cui si fa riferimento per l’interpretazione dei sogni e l’individuazione dei numeri fortunati da giocare. La credenza è che i sogni possano dare dei segni e che una loro corretta interpretazione possa aiutare ad attirare la fortuna dalla propria parte.
La fortuna sorride ai campani anche sul web, la regione Campania è infatti tra le prime 5 in Italia per soldi spesi nel settore iGaming: ricordiamo che è fondamentale, per tutti i giocatori, prima di tentare la fortuna alle slot online o ad altri giochi casino, di verificare di essere sulle piattaforme legali AAMS come quelle elencate nella lista appena linkata.
Negli ultimi anni sono state registrate diverse vincite dai giocatori napoletani che hanno sfidato la sorte online. Tra i giochi più scelti vi sono le slot machine, alcune delle quali accumulano un jackpot crescente giocata dopo giocata, in attesa del fortunato che porterà a casa l’intera somma. Emblematica è la vittoria di quasi 900 mila euro festeggiata nel 2023 da un cliente campano su uno dei casinò online legali in Italia dopo una puntata alla slot machine Genie Jackpots MegaWays.
L’intreccio tra fortuna, scaramanzia, sogni e realtà è così forte che molti napoletani si lasciano influenzare dalle credenze popolari e dalle loro percezioni quando si tratta di prendere decisioni. Il legame tra il reale e la fortuna è tanto forte da essere ormai circondato da un’aura mistica. Questo ha contribuito all’affermarsi di nuove credenze e tradizioni popolari, partendo da episodi avvenuti negli ultimi decenni ed entrati ormai a far parte dell’immaginario collettivo. Le recenti vincite milionarie o quasi milionarie ottenute con il Lotto, il Superenalotto e i casino digitali hanno consolidato ulteriormente la posizione della Campania tra le regioni più fortunate. A chi sorriderà la Dea Bendata dopo il milione di euro vinto al 10eLotto nel comune di Capaccio Paestum?
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