La celebre via San Gregorio Armeno, meta irrinunciabile per i napoletani e per i turisti di tutto il mondo in cerca della magia del Natale, è a rischio.
La ragione? Il rischio concreto di un crollo imminente della facciata del chiostro, da cui si sono già staccati pericolosi calcinacci.
A partire da lunedì, le barriere saranno innalzate e il traffico sarà completamente interrotto per cinque giorni, un’eternità per i commercianti locali che vedranno inevitabilmente calare le vendite nel periodo più importante dell’anno.
Ma la sicurezza dei cittadini e dei visitatori viene prima di tutto, e le autorità hanno deciso di intervenire con la massima urgenza.
Ma cosa rischia di accadere a uno dei simboli più amati della città? Il chiostro di San Gregorio Armeno, con la sua storia millenaria e le sue botteghe artigiane che creano presepi unici al mondo, rappresenta un patrimonio inestimabile. Un suo eventuale danneggiamento sarebbe una perdita non solo per Napoli, ma per l’intero patrimonio culturale italiano.
Le cause di questo grave problema sono ancora da chiarire. Gli esperti dovranno effettuare una perizia approfondita per capire lo stato di salute dell’edificio e individuare le cause del deterioramento della facciata.
Intanto, i napoletani non nascondono la loro preoccupazione e si chiedono se la magia del Natale sarà in grado di sopravvivere a questa nuova emergenza.
La speranza è che i lavori di messa in sicurezza si concludano rapidamente e che il chiostro di San Gregorio Armeno possa tornare a splendere nel più breve tempo possibile.
E stamane intanto c’è stato un incontro, presieduto dal Vice Prefetto Vicario, Gaetano Cupello a cui hanno partecipato l’arch. Rosalia D’Apice, Delegato della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e per il Paesaggio del Comune di Napoli, il Comandante della Polizia Locale di Napoli, Gen .Ciro Esposito.
Nel corso della riunione è stata definito che nella prima mattinata di lunedì, con ordinanza sindacale, verrà chiusa al traffico la via San Gregorio Armeno, per la durata di cinque giorni, affinché la ditta incaricata dalla Locale Soprintendenza possa provvedere ad installare il mezzo meccanico per effettuare i lavori di messa in sicurezza della facciata del predetto complesso, mentre verranno verificate le altre facciate non interessate dal distacco di materiale.
È stata, inoltre, disposta una vigilanza continuativa da parte della Polizia Locale dell’area prospiciente la facciata interessata dal distacco, attualmente già transennata.
Articolo pubblicato il giorno 21 Settembre 2024 - 16:02 / di Cronache della Campania