Blitz della Guardia di Finanza ad Avellino, dove i militari del Nucleo Mobile del Gruppo locale hanno sequestrato 660 litri di olio extravergine d’oliva di provenienza sconosciuta e privo delle necessarie indicazioni commerciali. L’operazione ha coinvolto due persone che viaggiavano a bordo di un’autovettura, all’interno della quale è stato rinvenuto il carico sospetto.
Durante il controllo, né il conducente né il passeggero sono stati in grado di fornire la documentazione relativa alla provenienza, produzione, confezionamento e destinazione dell’olio, dichiarato come Evo. Insospettiti dalle circostanze, i finanzieri hanno proceduto a un’ispezione approfondita dei contenitori, scoprendo che le latte riportavano un’etichettatura generica con la sola dicitura “Olio extravergine d’oliva”, senza le informazioni obbligatorie previste dalla normativa comunitaria a tutela del consumatore.
Tra le carenze riscontrate, l’assenza del nome o della ragione sociale dell’operatore del settore alimentare, dell’indirizzo, della tracciabilità e del paese d’origine dell’olio. Queste informazioni sono fondamentali per garantire la qualità e la sicurezza del prodotto, nonché per tutelare il consumatore finale. Alla luce delle irregolarità rilevate, i 660 litri di olio sono stati posti sotto sequestro amministrativo, e le indagini proseguiranno per chiarire la provenienza e la destinazione della merce.
La vicenda legata al caso Clostebol di Jannik Sinner si arricchisce di un nuovo capitolo.… Leggi tutto
Ercolano. Reagisce alla rapina e vine ferito da un colpo di pistola alla mano. E'… Leggi tutto
Giugliano. I carabinieri, in collaborazione con l'Enel, hanno scoperto un ingegnoso sistema di allacci abusivi… Leggi tutto
Pozzuoli. Notte di fuoco per le strade di Pozzuoli dove un giovane di 22 anni,… Leggi tutto
Vico Equense. E' stato operato all'ospedale del Mare di Napoli, dove è stato trasportato nella… Leggi tutto
A Casavatore, i carabinieri della stazione locale hanno arrestato un 43enne incensurato con l'accusa di… Leggi tutto