Il concerto di Gigi Finizio, previsto per giovedì 12 settembre alle ore 19:30, segnerà la conclusione della seconda edizione della rassegna musicale “Sulle note del mare”. L’evento si terrà nella splendida cornice di Villa Doria d’Angri, una location suggestiva che ha visto alternarsi numerosi artisti di fama internazionale nel corso dell’estate.
L’iniziativa dell’Università Parthenope
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La rassegna “Sulle note del mare” è promossa dall’Università Parthenope nell’ambito delle iniziative di Terza Missione, e conta sulla collaborazione della Fondazione Ravello e della Fondazione Banco di Napoli. Il progetto si inserisce all’interno di “La musica UNIsce”, un programma che punta a rafforzare i legami tra l’Ateneo e la società civile, gli studenti, il tessuto imprenditoriale, il mondo del terzo settore e le associazioni locali. L’obiettivo è quello di contribuire alla crescita sociale e culturale del territorio campano.
Artisti internazionali e nazionali
Da giugno ad oggi, la rassegna ha visto esibirsi a Villa Doria d’Angri una serie di artisti di rilievo internazionale e nazionale. Tra questi, gli artisti russi Mzia Bachtouridze e Maria Matolygina, il pianista franco-canadese Louis Lortie, e il duo composto da Peppe Servillo e Danilo Rea. Non sono mancati anche momenti dedicati al jazz con Walter Ricci, l’“Ivana Muscoso Trio” e lo spettacolo “Passione” di Maurizio De Giovanni con Marco Zurzolo.
Il gran finale con Gigi Finizio
Per la conclusione della rassegna, sarà il noto e amato cantante napoletano Gigi Finizio a salire sul palco. Durante il concerto, Finizio ripercorrerà i suoi più grandi successi e presenterà alcuni dei brani più recenti del suo repertorio, offrendo al pubblico un lungo viaggio musicale che attraverserà tutta la sua carriera.
Visita alla Villa e al Museo Navale
Oltre al concerto, gli ospiti avranno l’opportunità di visitare l’intero complesso della monumentale Villa Doria d’Angri, costruita su volere del principe Marcantonio Doria e completata nel 1833. Inoltre, sarà possibile esplorare il Museo Navale, che ospita circa 160 modelli statici di navi e strumenti nautici didattici risalenti al 1920. La serata, accessibile su invito, offrirà così un’esperienza culturale completa, tra musica e storia.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2024 - 16:42