L’escalation di aggressioni ai conducenti degli autobus AIR Campania ha raggiunto livelli allarmanti. Ben 27 episodi di violenza sono stati registrati dal solo inizio dell’anno, segnando un preoccupante aumento rispetto agli anni precedenti.
Di fronte a questa emergenza, le istituzioni locali hanno deciso di intervenire con urgenza. Il Prefetto di Napoli ha convocato un tavolo tecnico d’emergenza per mettere in campo tutte le misure necessarie a riportare la sicurezza a bordo dei mezzi pubblici.
“Non possiamo tollerare che i nostri autisti, che svolgono un servizio essenziale per la comunità, siano costantemente sotto minaccia”, ha dichiarato l’amministratore unico di AIR Campania, Anthony Acconcia. “È fondamentale garantire loro un ambiente di lavoro sicuro e sereno.”
Le misure adottate comprendono un potenziamento dei controlli nelle zone più a rischio, un incremento della presenza delle forze dell’ordine a bordo degli autobus durante le fasce orarie più critiche e l’installazione di sistemi di videosorveglianza all’interno dei veicoli.
Ma le aggressioni non mettono a rischio solo la sicurezza degli autisti. L’escalazione della violenza sta generando un clima di paura tra i passeggeri, che si sentono sempre meno sicuri nell’utilizzare i mezzi pubblici. Molti cittadini hanno espresso la loro preoccupazione e hanno chiesto alle istituzioni di intervenire con decisione.
“Ho paura a prendere l’autobus la sera”, confida una giovane studentessa. “Non è giusto che dobbiamo vivere in questo clima di tensione.”
La sfida ora è quella di riconquistare la fiducia dei cittadini e di restituire ai trasporti pubblici la loro funzione di servizio essenziale per la comunità. Le istituzioni locali si sono impegnate a fare tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo, ma è fondamentale anche un cambio di mentalità da parte dei cittadini, che devono contribuire a creare un ambiente di maggiore rispetto e civiltà.”
Articolo pubblicato il giorno 19 Settembre 2024 - 13:23