Presentato in anteprima a Venezia il nuovo film di Carlo Luglio e Fabio Gargano: un racconto sulle trasformazioni di Napoli attraverso le testimonianze di tanti artisti. Tra questi, il cantautore partenopeo Nelson spicca con l’unica canzone originale dell’opera, “Na refola ‘e viento”, che sarà presto disponibile su disco con Phonotype.
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Stasera alle 18.00, nella sezione “Confronti” della 81a Mostra del Cinema di Venezia, sarà presentato in anteprima “Dadapolis” di Carlo Luglio e Fabio Gargano. Questo film rappresenta un omaggio alla città di Napoli, esplorando le sue trasformazioni attraverso una narrazione caleidoscopica. Con il coinvolgimento di circa sessanta artisti che vivono e lavorano tra Napoli e l’estero, “Dadapolis” si muove lungo la costa della città, tra una bellezza abbagliante e un assurdo abbandono. Tra i tanti partecipanti, figurano personalità come Peppe Lanzetta, James Senese, Roberto Colella (La Maschera), Lino Musella, Jorit, Dario Sansone, Cristina Donadio e Nello Daniele.
“Dadapolis” rende omaggio non solo a Napoli, ma anche a figure chiave come Gaetano Di Vaio, produttore illuminato prematuramente scomparso a maggio, e Enzo Moscato, poeta, drammaturgo e regista scomparso a gennaio. La narrazione del film riflette il fermento culturale, le contraddizioni e l’energia sempre vibrante della città campana.
L’opera include una sola canzone originale, scritta appositamente per il film: “Na refola ‘e viento” di Nelson. Questo brano farà parte del prossimo album del cantautore, intitolato “Pipistrelli”, che sarà pubblicato a Natale con la storica casa discografica Phonotype. Durante un’intervista, Nelson ha espresso il suo entusiasmo riguardo al ritorno al Festival di Venezia: “Per me il Festival di Venezia è stato un passaggio fondamentale. Ritornarci adesso, sebbene non in concorso ufficiale, ha per me un significato importante”.
Phonotype, la storica casa discografica napoletana, è stata fondata a Napoli nel 1901 come Società Fonografica Italiana e ha acquisito il nome attuale nel 1911. È la prima casa discografica nata in Italia e una delle prime al mondo ad avere uno stabilimento autonomo per la fabbricazione di dischi. Phonotype ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della cultura musicale italiana nel Novecento, recuperando titoli antichi e pubblicando nuova musica. A Natale, sarà la volta di “Pipistrelli” di Nelson, confermando così il suo continuo impegno nella promozione della musica napoletana.
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