Napoli. Picchiava la moglie da anni anche davanti ai figli minori. Spesso in stato di alterazione per l’assunzione di sostanze stupefacenti o alcoliche.
L’ultima volta aveva anche esploso colpi di pistola contro la casa coniugale in cui si trovavano moglie e figli rischiando di colpirli.
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Poi è scappato al mare in Salento in provincia di Lecce. E’ li che che per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei suoi confronti.
L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati, detenzione e porto abusivi d’arma da fuoco, possesso ed uso di documento d’identità falso.
Infatti dalle indagini e dalle denunce della moglie è emerso che avrebbe per mesi, spesso in stato di alterazione per l’assunzione di sostanze stupefacenti o alcoliche, maltrattato la donna, aggredendola anche in presenza dei figli minori.
Ancora, nella notte tra il 7 e l’8 luglio 2023 l’indagato avrebbe esploso colpi di pistola all’indirizzo della casa familiare, mettendo a repentaglio anche la vita dei figli minorenni.
Con un documento falso era in un albergo del Salento
Lo stesso aveva poi trovato rifugio presso una struttura alberghiera, esibendo un documento falso, per eludere le ricerche della polizia.
L’uomo è stato rintracciato da personale della Squadra Mobile di Napoli, con la collaborazione dei colleghi della Squadra Mobile di Lecce, presso una località balneare salentina.
Articolo pubblicato il giorno 12 Agosto 2024 - 14:24