Sono stati identificati i ragazzi autori degli atti di bullismo su un loro coetano, minorenne, avvenuti a Sirignano, piccolo Comune dell’Avellinese.
Lo afferma il deputato di Alleanza Verdi Sinista Francesco Emilio Borrelli, che ieri aveva reso nota la vicenda pubblicando un video delle percosse e delle angherie, filmato che gli stessi bulli avevano realizzato e fatto circolare.
“Se parli con tua madre ti appendiamo come Cristo in Croce” una delle minacce indirizzate al ragazzino. In un primo video il minorenne viene picchiato all’interno di un appartamento da un soggetto più grande di lui, mentre c’è chi filma l’accaduto.
In un secondo video la vittima, circondata dalla gang, viene prima minacciata affinché non denunci l’accaduto alla madre e poi colpita nuovamente con alcuni schiaffi. Il piccolo viene costretto a ripetere la promessa più volte, e infine a baciare le mani di tutti gli aggressori.
Uno di loro riprende anche questa scena. La vicenda è però stata segnalata al deputato Borrelli, che ha subito coinvolto le forze dell’ordine.
“I protagonisti di questo gravissimo episodio di bullismo sono stati rapidamente identificati”, commenta Borrelli.
“Avevamo inviato le immagini alle forze dell’ordine per arrivare ai bulli e sanzionarli come meritano, insieme alle loro famiglie che, auspico, non si sottraggano alle loro gravi responsabilità. Così è stato.
Ringrazio il Questore di Avellino con il quale sono stato in continuo contatto per la solerzia e la determinazione con il quale ha affrontato il caso. Gli autori di questa vigliaccata devono essere severamente puniti”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Agosto 2024 - 17:36