ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Settembre 2024 - 22:34
25.2 C
Napoli

Napoli, morte della piccola Michelle: alta velocità e distrazione alla guida

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Il silenzio, la reticenza, la mancata collaborazione alle indagini nonostante abbia perso la figlioletta di soli 8 anni anni hanno spinto gli investigatori a denunciare in stato di libertà per omicidio stradale Anna Boscaglia, 37 anni.

PUBBLICITA

La donna è la madre della piccola Michelle Volpe, la bimba di otto morta  all’alba di domenica alla periferia di Giugliano per il ribaltamento della Smart Two, guidata dall’attuale compagno della donna, il pregiudicato 47enne Francesco D’Alterio, arrestato per omicidio stradale.

La donna è stata denunciata perché in qualità di mamma è venuta meno al dovere della sorveglianza sulla piccola, esponendola a un reale pericolo, visto che aveva deciso di tenerla in braccio senza cintura di sicurezza in un’auto omologata solo per due passeggeri.

Le indagini, condotte dai carabinieri, stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Gli inquirenti stanno valutando diverse ipotesi, tra cui l’eccesso di velocità, le condizioni della strada e un possibile malfunzionamento del veicolo.

Dai primi accertamenti è emersa l’usura dei tutti i pneumatici mentre – come riporta Il Mattino – si stanno effettuando le verifiche sul sistema frenante e sul motore.

 Pneumatici usurati e controlli al sistema frenante e al motore della Smart

Insomma si vuole capire cosa possa aver determinata il ribaltamento dell’auto: di certo alla base c’è l’alta velocità e quindi la poca stabilità della vettura sovraccarica. Ma non è esclusa una disattenzione alla guida.

Sono stati sequestrati anche i telefonini di D’Alterio e della compagna per capire se erano in uso al momento dell’incidente.

Il conducente dell’auto, compagno della madre, è risultato negativo all’alcol test ma gli esami tossicologici sono ancora in corso. L’uomo, che guidava senza patente e senza assicurazione, era stato scarcerato il giorno prima.

La madre della vittima, nonostante le gravi lesioni riportate al volto, non sta affatto collaborando con gli investigatori. Il suo silenzio sta ulteriormente complicando le indagini.

Dimessa la 16enne, altra figlia di Anna Boscaglia

Intanto Jennifer Volpe la 16enne sorella delle piccola vittima Michelle dopo le cuire per le fratture riportate nell’incidente è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di guarigione in 35 giorni.

(nella foto il luogo dell’incidente e da sinistra Anna Boscaglia, la piccola vittima Michelle Volpe e Francesco D’Alterio)

 




LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE