Casalnuovo, la saracinesca non si alza e i ladri desistono

Casalnuovo.Prima, dalla macchina con cui sono arrivati per compiere il colpo, ne scende solo uno, camuffato con una felpa col cappuccio, passamontagna e guanti, e armato di un piede di porco per forzare la serranda del negozio preso di mira.

Poi arriva il complice, anche lui equipaggiato con un piede di porco, per dare una mano, ma la serranda non cede e i due malviventi abbandonano il tentativo di furto.

Questo è solo uno dei numerosi furti o tentativi di furto che si verificano ogni giorno tra Napoli e provincia. L’episodio è accaduto a Casalnuovo.

“Hanno tentato nuovamente un furto,” dichiara il proprietario dell’attività commerciale colpita, che si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, “nel mio locale in Via Napoli 77 a Casalnuovo di Napoli. È la seconda volta in due mesi. Sono stanco, ho già denunciato alle autorità, ma non ci sono controlli sufficienti. Come possiamo andare avanti così?”

Secondo tentato furto in due mesi

“Una situazione insostenibile per cittadini e commercianti. La sicurezza e l’economia locale sono minacciate da un sistema criminale che si alimenta con furti e rapine, non contrastato efficacemente dalle Istituzioni. Non è che manchino la volontà alle nostre forze dell’ordine di presidiare il territorio, ma allo stato attuale è assolutamente impossibile controllare e monitorare tutte le zone a rischio.

Ci sono pochi agenti, e il Ministro dell’Interno, ormai da più di un anno, aveva promesso nuovi effettivi, ma qui sono arrivate solo divise per rimpiazzare quelle andate in pensione. La criminalità non si combatte con la propaganda e le parole, ma con fatti concreti e presidi di legalità,”