Più forze dell’ordine e mezzi per tutelare il territorio di Acerra. E’ il nucleo di una lettera inviata dal sindaco del comune alle porte di Napoli, Tito d’Errico, al prefetto di Napoli, Michele di Bari.
“La sicurezza dei cittadini – spiega una nota del Comune – è un tema sul quale è costante l’attenzione e l’impegno dell’amministrazione comunale al fine di intervenire sinergicamente con le istituzioni preposte per tutelare il territorio.
Di recente in città si riscontra un aumento dei fenomeni predatori ai danni di attività commerciali e residenti: alle famiglie ed alle aziende acerrane finite nel mirino di criminali senza scrupoli con la violazione della privata proprietà va innanzitutto la solidarietà e la vicinanza di tutta l’amministrazione”.
“L’implementazione di soluzioni di controllo e vigilanza – precisa la nota – a partire dall’impiego di un numero maggiore di forze dell’ordine che potenziano l’organico a disposizione della locale Caserma dell’Arma dei Carabinieri e del locale Commissariato di Polizia, i quali svolgono un lavoro prezioso come dimostrano le numerose operazioni di polizia giudiziaria effettuate, costituisce tuttavia un’esigenza imprescindibile ed immediata”.
“Pertanto – si precisa – in una nota inviata al Prefetto di Napoli Michele di Bari, che reca la firma congiunta dell’assessore alla Sicurezza Nicola Pintauro e dell’assessore alla Legalità Milena Tanzillo, il sindaco Tito d’Errico ha richiesto un intervento urgente per rafforzare l’organico delle forze dell’ordine già presenti sul territorio ed aumentare i mezzi a loro disposizione per garantire la sicurezza, reale e percepita, dei cittadini di Acerra attraverso una maggiore presenza di pattuglie in strada e più controlli”.
“Invito i miei concittadini – sottolinea il sindaco d’Errico – a collaborare con le istituzioni e con le forze dell’ordine denunciando e segnalando sempre ogni situazione illegale perché tutti possiamo e dobbiamo contribuire a rendere Acerra più sicura anche con una semplice telefonata di allerta a carabinieri e polizia”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Agosto 2024 - 16:18