Un tranquillo pomeriggio in via Ripuaria, a Giugliano, è stato sconvolto da un episodio increscioso. In un piccolo parco residenziale, nascosto da un cancello verde, un 27enne di origini senegalesi ha deciso di organizzare un barbecue.
Niente di strano, se non fosse per il fatto che per alimentare il fuoco ha utilizzato una bombola del gas danneggiata, mettendo a repentaglio la sicurezza dei residenti.
Allarmati dalla situazione potenzialmente pericolosa, i vicini hanno immediatamente chiamato i carabinieri. All’arrivo dei militari, l’uomo non solo si è rifiutato di spegnere il fuoco, ma ha iniziato a minacciarli e insultarli, passando poi alle vie di fatto.
Ha colpito i carabinieri con calci e pugni, tentando persino di ferirli con un paio di forbici nascoste nei pantaloni.
Nonostante la violenza dell’aggressore, i carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo e a trarlo in arresto, con l’ausilio di altre pattuglie. L’uomo è ora in carcere, mentre i due militari feriti nell’intervento se la caveranno con qualche giorno di prognosi.
Questo episodio, oltre a sottolineare l’importanza di segnalare comportamenti sospetti o pericolosi, evidenzia anche il rischio che si corre quando si compiono azioni sconsiderate, mettendo in pericolo se stessi e gli altri.
Articolo pubblicato il giorno 21 Agosto 2024 - 15:46