Un 23enne, Vincenzo Virgi, è stato arrestato a Torre del Greco dopo una folle fuga in scooter con moglie e figlia di 5 anni, tutti senza casco.
Nonostante l’alt dei carabinieri, Virgi ha accelerato, mettendo a rischio la vita di tutti. Dopo un inseguimento di oltre 2 chilometri, è stato fermato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
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Un caldo pomeriggio d’agosto, l’aria di Torre del Greco tremolava sotto il sole cocente. Una scena surreale ha infranto la quiete di quelle strade: uno scooter, con a bordo una famiglia intera, sfrecciava a folle velocità, inseguito dai carabinieri.
Alla guida, Vincenzo Virgi, un 23enne con gli occhi lucidi di adrenalina, sembrava determinato a sfidare ogni legge e ogni pericolo.
Dietro di lui, aggrappata al suo giubbotto, una donna tentava disperatamente di mantenere l’equilibrio, mentre una bambina di soli cinque anni, terrorizzata, piangeva.
L’immagine di quella famiglia in fuga, precaria e vulnerabile, ha scosso profondamente i testimoni.
Tutto era iniziato con un semplice controllo stradale in via Montedoro. Una pattuglia della radiomobile, notando lo scooter senza casco, aveva intimato l’alt. Ma Virgi, forse spaventato dalle conseguenze delle sue violazioni, aveva preferito la fuga.
Con un gesto impulsivo, aveva accelerato, innescando un inseguimento che si sarebbe rivelato lungo e pericoloso.
Il folle centauro ha messo in pericolo la moglie e la figlioletta di 5 anni
Lo scooter zigzagava tra le auto, sfrecciava sui marciapiedi, incurante dei pedoni che si scansavano di scatto. Ogni curva era un brivido, ogni sorpasso un azzardo. I carabinieri, con grande professionalità e prudenza, cercavano di intercettare il fuggitivo senza mettere a rischio l’incolumità degli altri utenti della strada.
Dopo un inseguimento che sembrava non finire mai, la corsa è giunta al termine. Virgi, accerchiato dai carabinieri, è stato costretto a fermarsi. L’espressione sul suo volto era un misto di paura e di sfida, mentre veniva ammanettato e portato via.
