Calcio

FIGC, Gravina: “Le società devono puntare su infrastrutture e vivai”

Condivid

Durante la presentazione della 14esima edizione del ReportCalcio, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha lanciato un forte appello alle società sportive italiane. “Le società devono cambiare la cultura all’interno della loro organizzazione gestionale,” ha dichiarato Gravina, sottolineando l’importanza di adottare una nuova mentalità per salvaguardare l’equilibrio della competizione equa.

Gravina ha delineato i due asset principali su cui i club dovrebbero puntare per ottenere risultati positivi: le infrastrutture e i vivai. “Come Federazione, possiamo tracciare i confini entro i quali indichiamo una strada virtuosa da seguire,” ha spiegato il presidente, evidenziando che questi due settori possono portare benefici significativi al patrimonio delle società calcistiche.

Un dato allarmante emerso riguarda l’uso dei giovani talenti: “È impressionante che nel nostro Paese venga utilizzato solo il 2,8% di under 21 italiani, rispetto ad esempio al 24% della Spagna,” ha detto Gravina. Investire nei vivai, secondo il presidente della FIGC, non solo migliorerebbe la competitività dei club italiani sia a livello nazionale che internazionale, ma contribuirebbe anche alla crescita e allo sviluppo del calcio giovanile.

Durante la presentazione su VivoAzzurro Tv, Gravina ha descritto il ReportCalcio come “l’enciclopedia del calcio italiano,” una preziosa raccolta di dati che mette in luce i punti di forza del movimento calcistico italiano, ma anche le sue criticità. “Il calcio è uno dei motori di educazione e socialità nel Paese,” ha aggiunto, evidenziando come lo sport favorisca pratiche sociali che sviluppano empatia, condivisione, cultura e occupazione.

Sul fronte economico-finanziario, Gravina ha riconosciuto che, nonostante segnali incoraggianti, la situazione rimane delicata. “La FIGC ha intrapreso una strada virtuosa, ma questa non può essere davvero esaustiva se la necessità di trovare un sostanziale equilibrio tra costi e ricavi non diventa una scelta consapevole e definitiva da parte dei club professionistici,” ha affermato.


Articolo pubblicato il giorno 7 Agosto 2024 - 18:03

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44