ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Settembre 2024 - 14:23
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Napoli, i consigli del Cardarelli per difendere gli anziani dal caldo

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La prima puntata della miniserie “Estate in salute – consigli per stare bene”, pubblicata sul canale YouTube dell’ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, è dedicata agli anziani.

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Questa serie comprende quattro video-pillole realizzate da geriatri, allergologi immunologi, diabetologi e oncologi dell’ospedale partenopeo, che offrono le principali raccomandazioni per proteggere la salute dei pazienti più fragili, soprattutto in considerazione del perdurare delle temperature record in Campania, superiori alle medie stagionali di 3-5 gradi e con un tasso di umidità spesso oltre l’80%.

Nella prima pillola, disponibile all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=MGq46jvmcd0, interviene Maria D’Avino, direttrice dell’UOC Medicina ad indirizzo geriatrico, che sottolinea l’importanza di una corretta idratazione e nutrizione per proteggere una parte della popolazione particolarmente vulnerabile in questo periodo.

“È consigliabile bere circa due litri di acqua naturale al giorno e consumare molta frutta e verdura,” suggerisce D’Avino, “evitando cibi piccanti e pasti abbondanti e pesanti”.

Un’altra priorità è la gestione delle temperature negli ambienti in cui vivono gli anziani. “Se non sono disponibili condizionatori,” evidenzia la direttrice della Geriatria, “è fondamentale garantire una buona aerazione degli ambienti durante il giorno, mantenendo le persiane abbassate e restando all’ombra.

È importante evitare di uscire nelle ore più calde, dalle 11 alle 18, una regola che vale anche per i bambini,” aggiunge. Anche l’abbigliamento ha la sua rilevanza: “È consigliabile indossare abiti leggeri e chiari, che permettano alla pelle di traspirare”.

Infine, D’Avino pone l’accento sull’importanza dell’affetto. “È essenziale stare vicino ai nostri anziani,” sottolinea la direttrice, “devono essere circondati dall’affetto e dalla presenza dei propri cari, anche se non necessariamente della stessa persona, ma comunque della famiglia”.




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