Conca dei Marini – abbraccio di scogli tra Amalfi e Positano – dal 23 al 27 agosto accoglierà l’VIII edizione di Frangenti Festival, manifestazione organizzata dall’associazione Ablativo, con la direzione artistica di Vincenzo Albano – inserita nel programma di eventi del Santarosa Conca Festival 2024, a cura del Comune di Conca dei Marini.
Nel fascinoso borgo di pescatori, sette raffinati appuntamenti, ad ingresso gratuito, che spaziano da voci preziose del cantautorato italiano fino a spettacoli per tutte le età, ai reading drammatizzati e alle attività dedicate ai più piccoli.
Quattro location mozzafiato del territorio conchese saranno animate da sette appuntamenti per cinque giorni d’arte che coloreranno il piccolo borgo di pescatori, con due appuntamenti dedicati ai piccoli lettori a cura di Ablativo; due assolo dei cantautori Gianluca De Rubertis e Luca Carocci; il teatro di prossimità proposto dalla compagnia Bartolini Baronio e due spettacoli per tutte le età, a cura di Principio Attivo Teatro e Baracca dei Buffoni.
Si inizia il 23 agosto dalle ore 18.30 presso il Campo degli ulivi – nella parte alta del piccolo paese – con Naviganti Di Carta, l’angolo delle storie dedicato ai piccoli lettori, a cura di Ablativo (replica il 24 agosto alla stessa ora), che all’aria aperta restituirà ai piccoli il valore delle parole e delle storie.
Ancora il 23 agosto ore 21.00, il panoramico Teatro all’aperto ospiterà il concerto di Gianluca De Rubertis – artista noto al grande pubblico per il singolo Pop Porno – che con piano e voce condurrà il pubblico sulle note del suo ultimo album L’equazione del destino.
Il 24 agosto ore 21.00, ancora presso il Teatro all’Aperto, la scrittura evocativa e i suoni avvolgenti di Luca Carocci faranno fluttuare tra gli splendidi panorami della Costiera il suo eclettico mondo musicale in un viaggio senza confini.
Domenica 25 agosto ore 21.00, lo scorcio panoramico di Punta Pistiello – altura rocciosa tra Capo di Conca e la grotta dello Smeraldo – sarà scenario di Un Giorno Bianco – dove il noi dimora in me, tratto dal libro Ho costruito una casa da giardiniere di G. Clément, un RedReading di Bartolini Baronio e 369 gradi, con Tamara Bartolini e Michele Baronio, lavoro in cui la potenza del teatro incontra un libro per restituirlo alla comunità, riattivando la funzione epica in un piccolo spazio che raccoglie una piccola comunità.
Si ritorna al Teatro all’Aperto il 26 agosto ore 20.00 con Storia di un uomo e della sua ombra – mannaggia ‘a mort!, con in scena Dario Cadei, Vincenzo Dipierro e Giuseppe Semeraro, quest’ultimo anche regista dello spettacolo.
Il pluripremiato lavoro (tra i tanti premi, vincitore del Premio Eolo 2010 e finalista a Scenario infanzia 2008) è un cartone animato in bianco e nero che con pochissimi artifici e l’originale uso della musica dal vivo racconta una storia vecchia come il mondo.
In piazza Olmo, il 27 agosto ore 19.00, Frangenti Festival si conclude con Circoletto – il circo dei piccoli di Baracca dei Buffoni – Compagnia Morks, uno spettacolo adatto a tutte le età, un percorso di avvicinamento al mondo del circo: gli spettatori saranno coinvolti nell’utilizzo di attrezzi tipici dello spettacolo itinerante che da sempre affascina grandi e bambini.
«Quest’ultima edizione di Frangenti – spiega il curatore artistico Vincenzo Albano – arriva a conclusione di un periodo di lavoro a stretto contatto con la comunità residente e l’amministrazione comunale. Abbiamo deciso di concentrarci sulla semplicità, per favorire una relazione quanto più possibile autentica con il borgo, valorizzandone l’anima con delicatezza e amplificandone il carico di fascino e magia.
Incontreremo gli artisti non solo nel suggestivo teatro all’aperto, ma in altri più intimi e raccolti scorci di Conca, che hanno suggerito come una bussola alcune delle scelte artistiche.
Tutto è ridotto all’essenziale, nella proposta dei due assoli musicali come forma del cantautorato più puro e come forma della più semplice ed evocativa esperienza d’ascolto; in quella di una sezione “stories” che potesse omaggiare la storia e l’anima di Conca dei Marini; e in quella dedicata ai più piccoli e a tutti, pensata per irrompere negli spazi del quotidiano e per creare un’atmosfera di festa e meraviglia».
Un’iniziativa nata per valorizzare il territorio, segnata da una proficua collaborazione: «Questa nuova edizione di Frangenti Festival a Conca dei Marini è la continuazione di un percorso iniziato un anno fa con Ablativo, che sta dando risultati molto incoraggianti in termini di coinvolgimento della nostra comunità e in particolare dei bambini e delle famiglie – racconta il sindaco di Conca, Pasquale Buonocore.
Nel corso dell’anno sono state svolte attività formative per i più piccoli, laboratori, momenti di gioco e aggregazione che verranno riproposti anche durante il Festival. A tal proposito, voglio ringraziare non solo Ablativo, ma anche gli Assessori Maria Anastasio e Gelsomina Buonocore per il loro impegno nel promuovere queste iniziative. Frangenti Festival sarà non solo un’occasione per valorizzare ulteriormente il nostro territorio da un punto di vista dell’offerta turistica, ma anche e soprattutto un momento reale di crescita culturale e sociale della collettività conchese».
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Articolo pubblicato il giorno 21 Agosto 2024 - 12:24