Sabato 10 agosto alle 19:30, la suggestiva piazza Primicile Carafa di Cicerale (SA) ospiterà la presentazione del libro “Martino e Giosuè” di Jacopo Luongo, un giovane autore cilentano. L’evento vedrà la partecipazione, oltre che dell’autore, di autorevoli figure del panorama culturale come la professoressa Maria Rosa Valente, il dottore in lettere moderne Rosario Papa e l’assessora alla cultura Chiara Valva.
Il Libro e il Suo Autore
Indice Articolo
Nato nel 2000, Jacopo Luongo ha plasmato “Martino e Giosuè” (Marco Serra Tarantola Editore, 255 pagine), un’opera che esplora il significato dell’arte e mette in luce le difficoltà che molti giovani del Sud Italia devono affrontare quando lasciano la loro terra natia in cerca di opportunità. I protagonisti, Martino e Giosuè, sono due artisti e amici le cui vite sono legate nelle campagne meridionali. Nonostante le differenze economiche delle loro famiglie, i due sviluppano un forte legame e, sostenuti dai familiari di Giosuè, si trasferiscono a Parigi per affinare i loro talenti.
Un Viaggio nell’Arte e nella Cultura
Martino si dedica alla pittura, mentre Giosuè si concentra sulla musica. La vita in una grande metropoli come Parigi offre loro nuove prospettive, ma li trascina anche in un turbine di vizi che mette alla prova i loro sentimenti e li spinge a riflettere sulla loro visione dell’arte. Questa riflessione sul significato dell’arte e sulle sfide affrontate dai due protagonisti rappresenta il cuore del romanzo.
Un Evento Culturale dal Forte Sostegno Locale
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Cicerale ed è stata organizzata con il supporto del Forum dei Giovani, del Comitato Associazione San Giorgio, della Pro Loco, dell’Associazione San Felice e di Cicelandia. Questo ampio sostegno evidenzia l’importanza che la comunità locale attribuisce all’evento e all’opera di Luongo.
Tra Paesaggio e Letteratura
Jacopo Luongo, nel suo racconto, offre uno sguardo profondamente personale sul paesaggio cilentano. Passava lunghi pomeriggi nei campi, immerso in una natura selvaggia e viva, con il tempo che appariva sospeso. Le immagini evocate dall’autore restituiscono la bellezza del Cilento, con le sue vedute mozzafiato ed i suoi paesaggi ricchi di storia e tradizione. Queste passeggiate nei campi e tra i contadini cilentani hanno lasciato un segno profondo in Luongo, influenzando la sua percezione del mondo e della vita. Le tradizioni e i paesaggi del Cilento diventano uno sfondo cruciale per le sue riflessioni sulla bellezza umana e sull’arte.
“Martino e Giosuè” non è solo un romanzo, ma un viaggio emotivo e culturale che invita i lettori a riflettere sulla loro relazione con l’arte, la terra e le tradizioni. La presentazione del libro a Cicerale rappresenta un’occasione imperdibile per entrare in contatto con una visione autentica e profonda della vita nel Sud Italia, arricchita dalle esperienze personali dell’autore Jacopo Luongo.
Articolo pubblicato il giorno 9 Agosto 2024 - 16:30