«Per il bene della città, come ormai sostengo da un po’, bisogna rimettersi in gioco e all’occorrenza fare un passo di lato».
E’ quanto dichiara il consigliere comunale Nino Di Maio, della lista Noi per Stabia a sostegno del Sindaco Luigi Vicinanza. «Bene alla organizzazione dei lavori della Giunta, con la quale i capigruppo si riuniranno ogni martedì per fare il punto della situazione – prosegue Di Maio – ma la prova reale di maturità dobbiamo darla con l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale.
Sul tavolo ci sono 7 candidature, sei per la maggioranza ed uno per la minoranza. Tra i sei per la maggioranza c’è anche il mio nome ed io per primo sono pronto a fare un passo di lato. Questo potrebbe essere, metaforicamente, il primo giro di boa dell’ Amministrazione Vicinanza ed essere un segnale di unità e coerenza con l’idea di Grande Stabia che abbiamo.»
La scelta del Presidente del Consiglio Comunale è da sempre una scelta difficile, di alta responsabilità, non meno rispetto alla scelta degli Assessori.
La maggioranza di Gigi Vicinanza sta lavorando incessantemente per trovare la quadra e rispettare il patto con la città. Come anche rispetto c’è stato, fin dal primo giorno, per il ruolo del Sindaco e per le scelte messe in campo.
«Sarebbe distintivo giungere al prossimo Consiglio Comunale con un nome unitario, che faccia da collante per l’Assise tutta ed amministri il Consiglio nel migliore dei modi garantendo imparzialità e trasparenza nel rispetto del ruolo prima, e della città poi – prosegue l’ex sindacalista della Difesa.
La scelta del ruolo da svolgere potrebbe ricadere su uno dei candidati alla Presidenza, rimanendo ferme le condizioni non scritte della politica. Mi auguro, e lo chiedo a gran voce ai miei colleghi, di sceglier ein maniera unitaria ed in totale libertà il collega che dovrà presiedere l’Assise nel rispetto di tutti.»
