Il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha reagito con fermezza e indignazione alla notizia dell’imminente nomina di una commissione d’accesso al Comune di Caserta, seguita all’inchiesta su appalti, tangenti e voto di scambio che ha portato all’azzeramento della Giunta. Descrivendo la situazione come un “meccanismo a orologeria” e un “atto gravissimo che mira a sabotare il corso regolare della vita democratica della città”, Marino ha scelto i social media per esprimere la sua posizione.
Marino, esponente del Partito Democratico e non indagato, ha puntato il dito contro Giampiero Zinzi, parlamentare della Lega e casertano, accusandolo di tentare di far cadere la Giunta con mezzi subdoli. “Non con una giusta battaglia politica ma con l’infamità di un marchio” legato alla camorra, ha dichiarato il sindaco, sottolineando che non rimarrà in silenzio davanti a “questa operazione di inversione della verità e di distruzione della reputazione di una amministrazione sana e di una intera città”.
Marino ha promesso che, in caso di nomina della commissione, l’amministrazione comunale metterà immediatamente a disposizione tutti gli atti amministrativi per dimostrare la piena trasparenza e la assoluta distanza da sistemi criminogeni. Secondo il sindaco, l’azione della commissione d’accesso è una conseguenza diretta delle pressioni di Zinzi, il quale, ha sottolineato Marino
, ha avuto stretti legami politici con due ex assessori indagati nell’ambito dell’inchiesta.Il sindaco ha inoltre evidenziato il tempismo sospetto di questa azione, avvenuta proprio quando lui e la città avevano iniziato una battaglia contro l’autonomia differenziata, tema che ha visto Zinzi protagonista in Parlamento con il suo voto contro il Sud e la terra casertana. “Se fosse vera questa notizia, questo parlamentare della Lega si deve dimettere subito”, ha dichiarato Marino, accusando Zinzi di attaccare la città per far dimenticare il suo voto e il suo lavoro a favore dell’autonomia differenziata.
Napoli. La polizia ha acquisito il filmato registrato dal sistema di video sorveglianza di un… Leggi tutto
Napoli. Anche quest’anno, il parrucchiere di Volla, Domenico Monaci rinnova l’appuntamento di solidarietà con la… Leggi tutto
Spiegare il sistema giudiziario, spiegare di cosa c'e' bisogno per rendere piu' sicuro un territorio,… Leggi tutto
Il G7 Cultura è alle porte e Napoli e Pompei si preparano ad accogliere i… Leggi tutto
L'ex prefetto di Padova, Francesco Messina, è al centro di un'inchiesta per peculato da parte… Leggi tutto
Castellammare. Nell’ambito di un’operazione antibracconaggio di controllo del territorio e di tutela della fauna selvatica,… Leggi tutto