La finale playoff di Prima Categoria tra Casapesenna e Mondragone City, destinata a decidere la promozione in Eccellenza dello scorso maggio è stata macchiata da una rissa furiosa.
Lo scontro, scoppiato durante i tempi supplementari, aveva coinvolto calciatori e dirigenti di entrambe le squadre, costringendo l’arbitro a sospendere la partita.
Tre giocatori del Mondragone City finirono all’ospedale, mentre le forze dell’ordine intervenerro per sedare gli animi. Le indagini, condotte dal Commissariato di Casal di Principe e supportate dalle immagini della Polizia Scientifica, hanno permesso di individuare i responsabili.
Il Questore di Caserta ha emesso Daspo della durata di 17 anni nei confronti di 4 calciatori del Casapesenna e di 5 calciatori e un dirigente del Mondragone City, vietando loro l’accesso a tutti gli impianti sportivi italiani, dal calcio dilettantistico alla Serie A.
La giustizia sportiva ha comminato sanzioni alle società e squalifiche ai calciatori coinvolti, assegnando la vittoria a tavolino al Casapesenna che, grazie a questo episodio increscioso, accederà alla categoria superiore.
Un detenuto nigeriano di 32 anni, ritenuto un trafficante di migranti e altre gravi accuse,… Leggi tutto
Salerno. Si cercano i complici del ragazzino di 17 anni arrestato dalla Polizia per tentato… Leggi tutto
A seguito dell'avviso di allerta meteo di livello giallo emanato dalla Protezione Civile Regionale per… Leggi tutto
La situazione nel carcere di Secondigliano è esplosa in una violenta rissa tra detenute, costringendo… Leggi tutto
A Bellizzi, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Battipaglia hanno arrestato… Leggi tutto
Napoli. Ieri mattina, gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante un servizio di controllo, hanno notato… Leggi tutto