ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Settembre 2024 - 22:34
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Campania, è corsa tra i medici e il personale sanitario per formarsi sull’intelligenza artificiale

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Napoli. «Sapevamo che l’argomento fosse molto sentito, ma non potevamo immaginare ad un boom di iscrizioni tanto marcato».

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Lo dice Maria Triassi riferendosi al corso di formazione ECM voluto e organizzato dalla sua Fondazione con l’Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale (ENIA) e dall’Associazione italiana di Sanità Digitale e Telemedicina.

Un corso che nasce per comprendere in concreto quale il ruolo dell’intelligenza artificiale nella cura dei pazienti, nella diagnosi di malattie e nella chirurgia? Ma anche, quali scenari dovranno essere pronti i professionisti della sanità nei prossimi anni?

«L’enorme aumento dei dati digitali che permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana – spiega la professoressa Maria Triassi – offre molteplici opportunità per organizzare al meglio i processi di governo del mondo in cui viviamo in tutti i suoi aspetti.

L’intelligenza artificiale disegna nuovi scenari coerenti con le città digitali e avrà un impatto profondo nel ridisegnare processi produttivi, di lavoro e sociali, tra questi in particolare tutto quanto riguarda la nostra salute, comprendere le origini delle malattie, sviluppare nuove terapie e modellare le nostre abitudini di vita.

Il governo dell’intelligenza artificiale e la conoscenza delle sue caratteristiche – conclude sono contenuti imprescindibili nel bagaglio di qualunque professionista in particolare della sanità».

L’intelligenza artificiale entra insomma nei corsi di formazione per fornire ai partecipanti le principali informazioni base per quanto concerne i sistemi e le soluzioni legate a queste tecnologie;

anche guardando agli aspetti legati al perimetro normativo di utilizzo in coerenza con la legislazione attuale e in materia di dati personali, così come alle modalità organizzative e di processo che all’interno del sistema sanitario ne possono valorizzare l’efficacia e le modalità d’uso.

Potrà chiedere di accedere al corso il personale sanitario medico e delle professioni sanitarie, il personale amministrativo e informatico e i dirigenti sanitari. La durata sarà di 20 ore, da ottobre 2024 a marzo 2025 con lezioni on-line (17 ore) e in presenza (3 ore).

Il corso si concluderà infatti con un workshop in presenza che si terrà nel mese di marzo 2025 a Roma, durante il quale saranno consegnati gli attestati di partecipazione.

Tra i docenti: Valeria Lazzaroli (Presidente ENIA), Ottavio Di Cillo (Presidente AiSDeT) la stessa Maria Triassi (Presidente Fondazione Triassi) e Antonio Salvatore, vice presidente Fondazione Triassi.




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