E’ stata aperta un’inchiesta sull’incidente avvenuto stamane sulla marina di Minturno.
E dopo la diffusione delle immagini arrivata da alcuni utenti anche il deputato dei verdi Francesco Emilio Borrelli ha chiesto di fare chiarezza sull’incidente “poiché solo per un caso non si è trasformato in tragedia”.
Un autogiro biposto che volava sulla spiaggia della Marina di Minturno caduto in acqua a pochi metri dall’arenile. Il pilota, soccorso dai bagnanti, è uscito dall’acqua illeso e nessuna persona è risultata ferita.
“Ho chiesto – ancora Borrelli – che siano chiariti non solo i motivi dell’improvviso ammaraggio del velivolo, se gli stessi siano dovuti a un guasto meccanico o a imperizia del pilota e se sia normale il sorvolo a quote così basse e così vicine a luoghi intensamente affollati come le spiagge del litorale.
Secondo i testimoni che trascorrono a Minturno le loro vacanze, il passaggio di velivoli ultraleggeri, autogiri biposto, parapendii a motore, è una costante.
Soprattutto a bassa quota e sulle teste dei bagnanti. Un fenomeno in crescita in diverse spiagge dei litorali di tutto il Paese. Servono controlli serrati sulla sicurezza di chi li conduce e delle persone ospitate a bordo con verifiche puntuali – conclude il parlamentare – del rispetto delle norme previste dai codici di volo e dal possesso dei necessari brevetti dei piloti”.
