Arzano. I carabinieri hanno aperto una indagine sull’incendio, di natura dolosa, del furgone dell’Associazione UILDM Nigro.
Il presidente Salvatore Leonardo: “ Assurdo che tutto questo accada ad Arzano dove ci stimano e ci supportano tutti”.
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Il dolo sarebbe stato provato anche se al momento mancano gli elementi chiave, come le taniche. Ma pare essere certo l’utilizzo di liquido infiammabile. Ma semmai dietro vi sia davvero la mano di qualcuno, l’atto questa volta si rileverebbe particolarmente spregevole.
Bruciare un veicolo, qualsiasi sia il movente, è già un gesto vile. Se poi quel mezzo è usato per il trasporto dei disabili, la questione si fa, allora, davvero pesante. Erano le 4 di notte circa, quando in Via Ferrara, dopo essere stato parcheggiato dai volontari, è andato a fuoco un Fiat Doblò allestito per il trasporto di invalidi dell’associazione UILDM.
Il mezzo è utilizzato per il trasporto dei disabili
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale tenenza e quelli del commissariato di Frattamaggiore. Al momento, però, non vi è una pista investigativa precisa. Ma il caso è delicato e i carabinieri non vogliono lasciare nulla d’intentato.
Anche per questo, vaglieranno con attenzione la rete di videocamere pubbliche di cui è dotata la città e quelle di alcuni privati. Si indaga a 360 gradi per cercare di trovare la chiave di volta che dia un senso al grave incendio doloso che ha colpito la nota associazione.
Ci sono volute diverse ore a vigili del fuoco, per riuscire ad avere ragione delle altissime lingue di fuoco che hanno letteralmente distrutto il mezzo. Intanto non è mancata la solidarietà dal mondo politico e della Regione Campania.
P.B.
Articolo pubblicato il giorno 8 Agosto 2024 - 12:20