Il Castello Aragonese di Baia sarà la magnifica cornice del festival “Antro” che, dal 30 agosto al 15 settembre, ospiterà la quarta edizione di eventi culturali, artistici e musicali. Finanziato dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei e realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, il festival prenderà vita con appuntamenti imperdibili.
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Il 30 agosto, alle 21:00, il festival aprirà con il concerto del Gio Cristiano Mediterranean Quartet, con Dean Bowman come ospite speciale. La performance, dal titolo “Del blue (ed altre essenze)”, proporrà un mix di armonie jazz e canzoni blues in lingua napoletana. L’evento è organizzato dall’associazione Aspro Cuore e vedrà sul palco Gio Cristiano (chitarra e voce), Marco Ciardiello (piano elettrico), Emanuele De Luca (basso elettrico), Angelo Calabrese (batteria e percussioni) e Dean Bowman (voce).
Fabio Pagano, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, spiega il tema “Mens agitat molem”, tradotto come “La mente muove la materia”. L’interpretazione vuole celebrare la vittoria dello spirito sulla materia, legando il concetto alla filosofia stoica. La mente, intesa come quella dei visitatori, muove la materia del parco, le pietre, i mattoni, la roccia e il marmo.
Il 31 agosto, alle 21:00, si terrà “Moby Dick l’incantatrice. Monologo per sette voci intorno alla balena bianca” di Rosalba Di Girolamo, tratto dal capolavoro di Herman Melville. Il 1 settembre, alla stessa ora, sarà la volta di “Ra di Spina”, un progetto musicale di Laura Cuomo.
Il secondo weekend del festival inizia il 6 settembre con “Corto Maltese e Irene di Boston”, seguito il 7 settembre da “Gaius Plinius Secundus. L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”, uno spettacolo di Tato Russo. Il 8 settembre chiude il weekend con “De Rerum Natura”, a cura dell’associazione MDA Danza.
L’ultima settimana è particolarmente ricca di eventi. L’11 settembre “Commedia&Arte” con Markus Kupferblum, il 12 settembre la conferenza “Immagini e segni fonetici nella ‘più antica scrittura d’Europa’”, il 13 settembre “Sibille: oracoli e divinazioni in forma moderna,” e il 14 settembre “Il mare che ci unisce” con coreografie di Emma Cianchi.
Il festival si concluderà il 15 settembre con un grande spettacolo teatrale: Francesco Montanari interpreterà “Menecmi” di Plauto, con l’adattamento di Arianna Mattioli e la regia di Enrico Zaccheo. Lo spettacolo è prodotto da Savà Produzioni Creative e promette di essere un gran finale degno di nota.
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