Napoli. Nel cuore del Vomero, un quartiere simbolo dell’eleganza napoletana, si consuma un paradosso: i cassonetti per abiti usati, pensati per la solidarietà, diventano bersaglio di furti continui.
Il presidente del Comitato Valori Collinari, Gennaro Capodanno denuncia il degrado crescente e chiede una soluzione urgente.
“I cassonetti per abiti usati, un’isola ecologica nel cuore della città, vengono saccheggiati con regolarità. Oltre al danno economico per le iniziative di solidarietà, questo fenomeno genera un impatto negativo sull’ambiente, con abiti destinati al riciclo che finiscono per essere dispersi o smaltiti impropriamente.”
Dietro i furti ai cassonetti per abiti usati si nasconde un giro d’affari illegale che alimenta il mercato nero. Il presidente del Comitato Valori Collinari lancia l’allarme e chiede un intervento deciso delle autorità per contrastare questo fenomeno.
“Un servizio, istituito nel 2012 dall’Asìa, l’azienda speciale per l’igiene ambientale, per venire incontro alle esigenze dei napoletani che, specialmente nei periodi di cambi di stagione, non sapevano come liberarsi di abiti e accessori che non intendevano più utilizzare “.
Sulla vicenda Capodanno sollecita, ancora una volta, una maggiore attenzione da parte degli uffici a tanto preposti, con interventi mirati tesi a stroncare un fenomeno che a Napoli sembra prendere sempre più piede e che potrebbe avere anche altre implicazioni, come quella, riportata da alcuni organi d’informazione, che lascia intravedere la possibilità che gli indumenti usati trafugati vengano utilizzati come letti di combustione per lo smaltimento dei rifiuti tossici, oltre che, nella migliore delle ipotesi, finire al mercato nero sulle bancarelle.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2024 - 19:14