Salta il processo questa settimana per lo sciopero dei legali.
Le udienze del maxi-processo per le violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere del 6 aprile 2020 sono sospese per tre giorni a causa dell’astensione degli avvocati. I legali lamentano la lunghezza eccessiva delle udienze (oltre 8 ore due volte a settimana) che non permettono loro di svolgere adeguatamente il proprio dovere.
L’astensione, proclamata dalla Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere presieduta da Alberto Martucci, ha fatto saltare le udienze in programma per oggi e mercoledì 3 luglio.
Le motivazioni dell’astensione:
Udienze troppo lunghe: Le udienze, che si tengono due volte a settimana, durano più di otto ore, mettendo a dura prova la concentrazione di tutte le parti processuali.
Difesa compromessa: La durata eccessiva delle udienze non permette agli avvocati di dedicare il tempo necessario allo studio degli atti e alla preparazione della difesa.
Sforamento sistematico dei tempi: Le udienze terminano regolarmente in ritardo, con conseguenze negative sulla lucidità e la resistenza di tutti i partecipanti.
Tensioni in aula: Il clima in aula è teso, soprattutto tra le vittime e gli imputati. In una delle udienze, un testimone ha minacciato un avvocato.
Mancato accordo: Nonostante le richieste degli avvocati di ridurre la durata delle udienze e di terminarle alle 16.30, il tribunale non ha trovato un accordo.
La Camera Penale chiede:
Udienze più brevi: Ridurre la durata delle udienze a 5 ore.
Più udienze a settimana: Aumentare il numero di udienze a settimana per recuperare il tempo perso.
Termine udienze certo: Terminare le udienze entro le 16.30.
Il processo:
Imputati: 105 tra poliziotti penitenziari, funzionari del Dap e medici dell’Asl di Caserta.
Parti civili: Oltre 100.
Testimoni: 200 tra accusa e difesa.
Avvocati: Oltre 150.
Le violenze:
Il 6 aprile 2020, un gruppo di agenti di polizia penitenziaria ha picchiato brutalmente i detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere durante una rivolta.
Le violenze sono state riprese dalle telecamere di sicurezza del carcere.
I video delle violenze hanno suscitato orrore e indignazione in tutto il Paese.
Il processo è in corso all’aula bunker del carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Le prossime udienze sono in programma per il 4 e 5 luglio.
La situazione è tesa e il clima è pesante. Resta da vedere se le parti riusciranno a trovare un accordo per far proseguire il processo in modo sereno e regolare.
Articolo pubblicato il giorno 1 Luglio 2024 - 14:05