Napoli. Da oltre un anno due commercianti di Scampia erano tenuti sotto la morsa dell’usura dal alcuni elementi della criminalità organizzata legati al clan Licciardi.
Stamane la Polizia di Stato, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 persone, ritenute responsabili di usura ed estorsione, reati aggravati per alcuni anche dal metodo mafioso.
L’indagine, avviata in seguito alla denuncia dei due commercianti vittime di usura, ha permesso di ricostruire un sistema di prestiti a tassi usurai che ha coinvolto diversi soggetti, tra cui esponenti della famiglia Licciardi.
Le vittime, minacciate e vessate, hanno infine deciso di denunciare le estorsioni.
Le indagini, partite a giugno del 2023, condotte dalla Squadra Mobile e dai Commissariati di Scampia e Secondigliano, hanno raccolto prove solide grazie a intercettazioni, testimonianze e analisi dei tabulati telefonici.
Articolo pubblicato il giorno 31 Luglio 2024 - 09:03