#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 13:58
13.1 C
Napoli
Napoli, Gratteri: “Forze dell’ordine a corto di migliaia di uomini,...
Secondigliano, va ai colloqui in carcere con un cellulare nascosto...
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...

Truffa corsi di formazione Pnrr: 3 indagati e 370mila euro sequestrati

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Guardia di Finanza di Fidenza ha sgominato un’organizzazione che ha tentato di lucrare indebitamente sui fondi del Pnrr. Tre persone, tra cui un commercialista, sono indagate per aver creato e utilizzato crediti d’imposta fittizi per un valore di oltre 370mila euro. Le indagini, coordinate dalla Procura di Parma, hanno portato al sequestro preventivo di beni mobili, immobili e disponibilità liquide degli indagati.

PUBBLICITA

Crediti d’imposta fasulli per corsi di formazione mai realizzati

L’operazione, denominata “Corsi fantasma”, ha preso avvio da controlli fiscali effettuati dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Fidenza su due società di trasporti su strada con sede a Fontevivo e Noceto. Le verifiche hanno riguardato i crediti d’imposta relativi a corsi di formazione del personale utilizzati dalle società per compensare le imposte e i contributi previdenziali nel 2022.

Dalle indagini è emerso che i rappresentanti legali delle due imprese avrebbero creato i crediti d’imposta attestando falsamente la realizzazione di corsi di formazione in materie come big data, cyber security, internet e integrazione digitale dei processi aziendali. I corsi, previsti dal Piano Nazionale Industria 4.0 per promuovere la trasformazione digitale delle imprese, in realtà non sono mai stati effettuati, né in presenza né a distanza.

Documentazione falsa e commercialista compiacente

Per giustificare il vantaggio fiscale indebito, l’organizzazione ha creato un’intera rete di documentazione falsa, tra cui registri didattici delle presenze, fatture, autocertificazioni e relazioni dei docenti. Un commercialista, compiacente con gli amministratori delle società, avrebbe inoltre attestato la corretta creazione dei crediti d’imposta, pur essendo a conoscenza della loro natura fittizia.

Tre indagati e sequestro di oltre 370mila euro

Al termine delle indagini, la Guardia di Finanza ha denunciato tre persone: i due amministratori di diritto e l’amministratore di fatto delle società per indebita compensazione di crediti d’imposta inesistenti. Il commercialista è invece indagato per concorso nello stesso reato. Il Gip del Tribunale di Parma ha disposto il sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 370mila euro, corrispondente all’ammontare dei crediti d’imposta indebitamente utilizzati.
[14:30, 09/07/2024] Giuseppe Cronache: cronaca salerno


Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2024 - 15:53

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento