Nonostante siano imputati per i pestaggi avvenuti nel carcere nel 2020, i due dirigenti Gaetano Manganelli e Anna Rita Costanzo, insieme a quattro agenti di base, hanno visto revocare la sospensione dal servizio.
Il sindacato Uspp ha espresso soddisfazione per questa decisione, giudicando “eccessivamente penalizzante” la lunga sospensione che ha causato notevoli disagi economici alle famiglie degli agenti.
La decisione di riammettere gli imputati, in attesa del verdetto definitivo, ha suscitato dibattito sulla presunzione di innocenza e sulle conseguenze di lunghe sospensioni per i lavoratori.
Le immagini dei pestaggi, diffuse in tutto il mondo, avevano scosso l’opinione pubblica e sollevato un’ondata di indignazione.
Articolo pubblicato il giorno 27 Luglio 2024 - 15:01